Nel nuovo Almanacco le proteste studentesche e femministe e il terremoto del Belice

Il 1968 raccontato dagli scienziati del Cnr

Un’immagine degli sfollati del terribile terremoto che colpì la Valle del Belice, in Sicilia, nel gennaio 1968

Un’immagine degli sfollati del terribile terremoto che colpì la Valle del Belice, in Sicilia, nel gennaio 1968

ROMA – Nel Focus del web magazine dell’Ufficio Stampa del Cnr, l’Almanacco della Scienza,  si parla, con l’aiuto dei ricercatori, di alcuni degli eventi che hanno caratterizzato l’anno di cui si celebra il cinquantennale, il 1968. Leggi tutto

L’Ingegnere sul co-fondatore de la Repubblica: “Gli ho dato un pacco di miliardi”

De Benedetti bacchetta Scalfari: “È un ingrato”

Carlo De Benedetti ed Eugenio Scalfari

Carlo De Benedetti ed Eugenio Scalfari

ROMA – Non si placa la polemica tra i due co-fondatori del quotidiano la Repubblica. Ospite di Otto e Mezzo, Carlo De Benedetti va giù duro contro lo storico direttore del quotidiano, Eugenio Scalfari: un “ingrato”, un “signore molto Leggi tutto

A Palermo con il sindaco Orlando, il prefetto De Miro ed il giornalista Giulio Francese

La Sicilia ricorda Ugo Triolo e Mario Francese

triolo_francesePALERMO – Tre appuntamenti, tra Palermo e Corleone, per ricordare l’avvocato Ugo Triolo e il giornalista Mario Francese, uccisi dalla mafia a distanza di un anno l’uno dall’altro. A organizzare l’iniziativa è il comitato “26 gennaio” in collaborazione con i Comuni di Palermo e Corleone.
Una data, il 26 gennaio, che lega tragicamente il destino di due uomini: quel giorno nel 1978, infatti, in via Cammarata a Corleone la mafia uccise l’avvocato Ugo Triolo, vice pretore onorario di Prizzi. E tra i primi a indagare sull’omicidio fu il cronista del Giornale di Sicilia Mario Francese, ucciso dai Corleonesi esattamente un anno dopo, il 26 gennaio del 1979.
Del comitato, che ha scelto quella data come nome, fanno parte Dario Triolo, figlio del pretore ucciso, e Giulio Francese, figlio di Mario, nonché Leggi tutto

A 91 anni era ancora al servizio dei colleghi con l’incarico di vice fiduciario dell’Inpgi

Addio Giancarlo Bo, una vita per il giornalismo

Giancarlo Bo

Giancarlo Bo (a destra) con Angelo Squizzato (presidente Ungp Veneto) e Monica Andolfatto, segretaria dell’Assostampa

PADOVA – Si è spento oggi pomeriggio, all’età di 91 anni, Giancarlo Bo, decano dei giornalisti veneti con una lunga militanza al Gazzettino, al Corriere di informazione e alla Rai. Da sempre attivamente impegnato al servizio degli Leggi tutto

Scade il 31 gennaio il bando rivolto ai giornalisti iscritti all’Ordine della Puglia

Premio Michele Campione: al via la XV edizione

Michele Campione

Michele Campione

BARI – Al via la XV edizione del premio annuale “Giornalista di Puglia – Michele Campione”, bandito dal Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Puglia, in collaborazione con Regione Puglia, Provincia di Bari, Comune di Bari, Università degli studi di Bari, Ufficio comunicazioni sociali della Diocesi di Bari-Bitonto e d’intesa con la famiglia Campione. Un premio che ogni anno vuole ricordare, attraverso la promozione del lavoro dei colleghi più sensibili e capaci, la figura del consigliere scomparso. Leggi tutto

Debutterà il primo febbraio a Milano la pellicola di Spielberg sui Pentagon Papers

The Post: il film in cui trionfa la libertà di stampa

La redazione del Post nella pellicola di Steven Spielberg: Tom Hanks è Ben Bradlee, Meryl Streep è Katharine Graham

MILANO – Nelle sale cinematografiche statunitensi dall’undici gennaio, il film “The Post” è atteso per la proiezione a Milano dal primo febbraio. Regista Steven Spielberg e attori protagonisti Meryl Streep e Tom Hanks, la pellicola Leggi tutto

Un’informativa riscrive la storia: commesse troppe “leggerezze e inadempienze”

Il giudice Salvini: “Walter Tobagi si poteva salvare”

Walter Tobagi

Walter Tobagi, ucciso dalle Brigate Rosse a Milano il del 28 maggio 1980

MILANO – Walter Tobagi si poteva salvare: sul suo caso sono state commesse “leggerezze e inadempienze” e sul pericolo a cui era esposto, “si sapeva molto di più di quello che si è voluto dire”. Ad affermarlo è stato il giudice Guido Leggi tutto