ROMA – La Giunta Esecutiva della Fnsi, riunita oggi, ha ricordato con un minuto di silenzio la morte del collega Andrea Rocchelli ucciso in Ucraina mentre svolgeva la propria professione assieme al traduttore Andrei Mironov, l’anniversario del barbaro assassinio di Walter Tobagi e la strage, fino ad ora impunita, di Piazza della Loggia a Brescia nel 1974.
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Non erano “samurai invincibili”
Non erano “samurai invincibili” e sarebbero stati perciò un giorno sconfitti, come Walter Tobagi aveva scritto in un’analisi molto limpida sugli uomini e le donne che praticavano il terrorismo sanguinario negli anni Settanta e ancora all’alba degli anni Ottanta in Italia. Ma intanto, a mano armata, gruppi del terrorismo già classificato (come Brigate Rosse e Prima Linea o, da altro segno, i Nar) e gruppi di nuova formazione colpivano in maniera micidiale e imprevedibile. E proprio uno di questi gruppi – la “Brigata 28 marzo” – colpì a morte 34 anni fa, il 28 maggio del 1980, Walter Tobagi, il giornalista forse Leggi tutto