Ha lavorato al Giorno, la Repubblica, Paese Sera, Donna Moderna, Provincia Pavese

E’ morto il giornalista Nino Gorio, aveva 63 anni

Nino Gorio

Nino Gorio

TRADATE (Varese) – E’ morto Nino Gorio, già cronista del Giorno (dal 1978 al 1990) e poi giornalista specializzato in turismo. In precedenza aveva lavorato alla Provincia Pavese, al Giornale di Brescia, a Brescia Oggi e a Paese Sera. Dimessosi dal Giorno, aveva lavorato a la Repubblica e a Donna Moderna. Ha vinto il Prenio Senigallia quale Giornalista dell’anno per il 1982. Era nato 63 anni fa (il 12 settembre 1950) a Soncino, in provincia di Cremona, ed era giornalista professionista dal 16 maggio 1975, dopo essere stato pubblicista dal 1969.
Negli ultimi anni ha collaborato con testate come l’Unità, Focus, Meridiani, Weekend e Il Sole 24 Ore. Con Carlo Lotti e per la Feltrinelli ha scritto “Un lungo cammino. Cinquant’anni di ingegneria nel mondo”. Leggi tutto

Cerrato fa il punto sull’istituto che ha chiuso il bilancio in attivo di oltre 2 milioni

Casagit, 907 giornalisti iscritti ai nuovi profili

CasagitPALERMO – Sono 907 i giornalisti che a oggi risultano iscritti ai tre nuovi profili della Casagit, la cassa autonoma dei giornalisti italiani che ha chiuso i bilanci 2013 con un attivo di oltre due milioni di euro. Una tendenza che compensa in parte le difficoltà che attraversa oggi la categoria, stritolata da una crisi senza precedenti, sempre più precarizzata e Leggi tutto

Evgeny Davydov e Nikita Konashenkov in Ucraina stavano per fare ritorno a Mosca

Arrestati altri due giornalisti della Zvezda

Nikita  Konashenkov ed Evgeny Davydov

Nikita Konashenkov ed Evgeny Davydov

DNEPROPETROWSK (Ucraina) – I collaboratori del canale televisivo russo Zvezda, il corrispondente Evgeny Davydov e l’operatore Nikita Konashenkov, sono stati arrestati dalle forze di sicurezza ucraine nella regione di Dnipropetrovsk. Si stavano recando verso l’aeroporto del capoluogo della regione per far ritorno a Mosca. Leggi tutto

Mons. Nunzio Galantino: “E’ la visita di un papà ai figli”. Già 80.291 prenotazioni

Papa Francesco a Cassano, modello di sobrietà

Papa Francesco

Papa Francesco

CASSANO IONIO (Cosenza) – “Non una marcia trionfale o trionfalistica, ma la visita di un papà che va a trovare i suoi figli, ed è per loro una guida e un maestro”. A sette giorni dalla visita del Papa a Cassano all’Jonio, monsignor Nunzio Galantino, vescovo della diocesi e segretario generale della Cei, spiega così la scelta della “sobrietà” che fa della visita a una delle diocesi più piccole della Calabria un “modello”, e un’indicazione di metodo, per le visite pastorali del Santo Padre in Italia.
Ripercorriamo con il vescovo le tappe del viaggio, Leggi tutto

Il Ticino protesta perché con 5000 euro è sotto il minimo contrattuale del 2004

Giornalisti svizzeri, paga media 5500 euro

giornali TicinoLUGANO (Svizzera) – Il 51% dei giornalisti della carta stampata in Ticino è pagato meno di quanto previsto dall’ultima convenzione collettiva di lavoro, in vigore fino al 2004. Il 19% non arriva nemmeno al minimo per la categoria più bassa. A dirlo è un sondaggio condotto dai sindacati e associazioni di categoria, a cui hanno risposto Leggi tutto

Siddi a Campobasso replica a Renzi: “L’informazione locale garanzia di democrazia”

Contratto giornalisti, siamo alla resa dei conti

Il presidente ed il segretario generale della Fnsi, Giovanni Rossi e Franco Siddi

Presidente e segretario Fnsi, Giovanni Rossi e Franco Siddi

CAMPOBASSO – “Bisogna garantire la sopravvivenza del contratto nazionale di lavoro giornalistico, rigenerandolo magari con piccoli, ma significativi, avanzamenti in tema di garanzie per il lavoro autonomo e percorsi innovativi che favoriscano la nuova occupazione”. Il segretario generale della Fnsi, Franco Siddi, non cade nella trappola delle polemiche strumentali, mosse da chi dovrebbe preoccuparsi di assicurare ben altre garanzie alla professione giornalistica, ricordando che la prossima settimana sarà decisiva per verificare se esistano le condizioni per mettere un punto fermo al rinnovo del contratto.
A Campobasso, con il presidente Giovanni Rossi, per partecipare all’incontro in difesa dell’informazione locale e delle sedi regionali della Rai, promosso dall’Associazione della Stampa del Molise, Leggi tutto

Dal 16 al 20 giugno una campagna nazionale della Tgr Rai su Tg, Gr, rubriche e web

La sicurezza è un diritto, l’informazione un dovere

Vincenzo Morgante

Vincenzo Morgante

ROMA – Più di ottocento morti l’anno, oltre 650mila infortuni denunciati: sono le cifre impressionanti della vera e propria guerra che si combatte ogni giorno sui posti di lavoro in Italia. Non che in tutta Europa le cose vadano meglio: gli ultimi dati parlano di 3 milioni di infortuni e 4mila morti l’anno in tutto il territorio dell’Unione.
Bastano forse queste cifre a spiegare la scelta della Tgr, la testata giornalistica della Rai diretta da Vincenzo Morgante, di cominciare proprio dalla sicurezza sul lavoro la serie di campagne informative settimanali sui temi di maggiore rilevanza sociale che vedranno impegnate periodicamente tutte le redazioni regionali della Rai Leggi tutto

Il direttore: “Come spiegare tutte quelle telefonate? Vogliamo far finta di niente?”

L’Ora, Regolo: “Gentile dovrebbe chiedere scusa”

Luciano Regolo

Luciano Regolo

COSENZA – Il senatore Tonino Gentile e i suoi corifei dovrebbero soltanto tacere e chiedere scusa, all’Italia, prima che a tutti noi giornalisti dell’Ora della Calabria, che fra l’altro viviamo in occupazione della redazione centrale dallo scorso 25 aprile dopo aver subito una serie di soprusi in seguito alla notte dell’Oragate.
Trovo paradossale che Renato Schifani, responsabile del programma del Nuovo CentroDestra, gridi alla campagna «violenta, oggi rivelatasi ingiusta e infondata» a proposito delle dimissioni da sottosegretario Gentile. Un paradosso intollerabile e grave dal momento che se la Procura di Cosenza Leggi tutto

Scoop del Corriere della Calabria: decine di telefonate tra Gentile e De Rose

L’Oragate e “il filo rosso del senatore”

Antonio Gentile

Antonio Gentile

COSENZA – E’ un’altra verità, rispetto a quella “ufficiale”, ad essere riportata oggi dal Corriere della Calabria sulla cosiddetta “Oragate”. E a raccontarla – scrive il Corriere  – sono i tabulati acquisiti dalla Procura di Cosenza in cui sono registrati i contatti telefonici tra il senatore Antonio Gentile (padre di Andrea) e lo stampatore del quotidiano L’Ora della Calabria, Umberto De Rose, nella fatidica notte del 18 febbraio scorso. Quella del “guasto” alle rotative che impedì l’uscita del giornale.
“Sono decine le telefonate e vanno avanti fino all’1.30 di notte – riporta il Corriere della Calabria in un articolo di Gaetano Mazzuca – …E’ intorno alle 20 che le linee iniziano a farsi incandescenti. Leggi tutto

Ali Rowghani lascia per dissidi interni. Resterà come “advisor”

Twitter: si dimette il direttore operativo

Ali Rowghani

Ali Rowghani

ROMA – Cambio ai vertici di Twitter. Il direttore operativo Ali Rowghani, dopo dissidi interni, si dimette dall’incarico, ma continuerà a lavorare come “advisor” dell’amministratore delegato. Twitter – riporta l’agenzia Bloomberg – non prevede di assumere un sostituto.
“Goodbye Twitter. E’ stato un viaggio fantastico, ne custodirò i ricordi”, scrive Rowghani in un cinguettio. Già direttore finanziario alla Pixar, Rowghani era entrato in Twitter quattro anni fa.
Secondo quanto riporta il Financial Times, il social sta tentando di frenare i timori degli investitori su un possibile rallentamento Leggi tutto

La Fnsi: “Da una cooperativa ci si attende un altro comportamento”

Area e Audionews in sciopero per lo stipendio

AreanewsROMA – La Fnsi è vicina alle colleghe e ai colleghi di Area e Audionews, costretti a ricorrere a uno sciopero di due giorni, congiuntamente al personale non giornalistico, per difendere e rivendicare il basilare diritto alla retribuzione e al versamento dei contributi. Dopo mesi di ritardi e rinvii su un ipotizzato progetto di Leggi tutto

Sono Shasta Darlington e Barbara Arvanitidis della Cnn. Colpito un operatore tv

Scontri ai Mondiali in Brasile: ferite due giornaliste

Mondiali calcio BrasileSAN PAOLO (Brasile) – La polizia militare di San Paolo ha fatto uso di gas lacrimogeni e pallottole di gomma per disperdere un centinaio di persone che manifestavano contro i Mondiali di calcio e tentavano di raggiungere lo stadio Itaquerao, dove tra poche ore si giocherà la partita inaugurale Brasile-Croazia. Almeno 3 manifestanti sono stati Leggi tutto