È rimasto l’unico giornale ad essere stampato in lingua italiana nei paesi arabi

Il Corriere di Tunisi festeggia 60 anni nel 2016

Il Corriere di Tunisi 2Il Corriere di TunisiTUNISI (Tunisia) – Nel marzo del 2016 compirà 60 anni quello che è rimasto attualmente l’unico giornale ad essere stampato in lingua italiana nei paesi arabi: “Il Corriere di Tunisi”. Edita dalle Edizioni Finzi, eredi della prima tipografia privata autorizzata in Tunisia nel lontano 1862, la rivista, prima settimanale, ora mensile, dopo aver rappresentato uno dei principali strumenti della ridefinizione e della rappresentazione della collettività italiana nella Tunisia della post-indipendenza, continua, specie dopo la geniale intuizione del già fondatore Elia Finzi, di aggiungere al titolo Leggi tutto

Il segretario dei giornalisti somali è miracolosamente scampato ad un attentato

Ifj, Jim Boumelha al fianco di Omar Faruk Osman

Omar Faruk Osman

Omar Faruk Osman

Jim Boumelha

Jim Boumelha

BRUXELLES (Belgio) – La Federazione Internazionale dei Giornalisti (Ifj) condanna fermamente il tentato omicidio, a Mogadiscio, di Omar Faruk Osman, segretario generale del Sindacato dei giornalisti della Somalia (Nusoj) e leader di punta dell’Unione dei giornalisti africani. Leggi tutto

Dopo averlo ascoltato sull’abolizione dell’Ordine dei giornalisti vien voglia di ripensarci

Renzi: sull’Odg populismo “tre palle, un soldo”

Antonio Padellaro

Antonio Padellaro

Il Fatto QuotidianoROMA – C’è il populismo. E c’è il populismo tre palle un soldo. Tipo, Matteo Renzi che ospite dell’Ordine dei giornalisti chiede l’abolizione dell’Ordine dei giornalisti, “domani stesso”. È una storia vecchia quella dei baracconi delle fiere e dei luna park, dove con un soldo potevi prendere di mira le sagome di personaggi più o meno famosi, e se li abbattevi vincevi una bambolina.
Ora, sulla necessità o meno di un ordine che ti concede il timbro di giornalista, si discute spesso. Seriamente, come nel caso del referendum radicale del 1997: non raggiunse il quorum, ma il Leggi tutto

Il 14 gennaio la società editrice Geu1819 potrebbe essere messa in liquidazione

Il Giornale dell’Umbria, sciopero il 1° gennaio

Giornale dell’UmbriaPERUGIA – La grave situazione di crisi che sta attraversando il settore dell’editoria in Umbria, con particolare riferimento al quotidiano “Il Giornale dell’Umbria” è stata illustrata dal presidente dell’Associazione Stampa Umbra, Marta Cicci e dai rappresentanti del Cdr del giornale al presidente della Fnsi, Giuseppe Giulietti, in visita a Perugia.
Nell’occasione, è stata sottolineata la situazione di grave incertezza per il futuro dell’impresa editoriale del Giornale dell’Umbria e per le sorti dei dipendenti alla luce dell’accentuarsi della difficile situazione economico-finanziaria, gestionale ed organizzativa della testata Leggi tutto

Il componente del Cda Inpgi cede il posto in Consiglio Nazionale Fnsi a Fausta Chiesa

Edmondo Rho: “Serve unità tra i giornalisti”

Edmondo Rho e Giuseppe Giulietti

Edmondo Rho e Giuseppe Giulietti

MILANO – Care Colleghe e Colleghi, come avevo già preannunciato, nei giorni scorsi ho rassegnato le mie dimissioni da consigliere nazionale della Fnsi. Si tratta di una scelta che consente una turnazione degli incarichi all’interno della delegazione lombarda: gli altri colleghi della lista Non Rubateci Il Futuro primi dei non eletti dopo di me, Gabriele Eschenazi e Sergio Rotondo, hanno a loro volta Leggi tutto

Accusata di evasione fiscale per aver venduto in Italia, ma di aver fatturato in Irlanda

Apple pagherà al fisco italiano 318 milioni di euro

AppleROMA – Apple Italia si arrende al fisco italiano e versa nelle casse dell’Agenzia delle Entrate 318 milioni di euro. La società aveva da tempo in corso un contenzioso e dopo una iniziale resistenza ha scelto di pagare accettando i rilievi mossi dal fisco in merito alle imposte non versate.
Le contestazioni del fisco ad Apple riguardano il periodo 2008 – 2014. Secondo l’Agenzia delle Entrate in tale periodo la società ha realizzato un volume di vendite stimato in circa 9,6 miliardi di euro di cui 5,7 mld di cessioni intracomunitarie e 3,9 mld di cessioni interne. Volumi che avrebbero determinato una Leggi tutto

Capo redattore e direttore del giornale Nokta che aveva criticato il presidente

La Turchia libera due giornalisti anti Erdogan

Cevheri Güven e Murat Çapan

Cevheri Güven e Murat Çapan

ANKARA (Turchia) – Un tribunale turco ha disposto la scarcerazione di due giornalisti della rivista di opposizione Nokta che aveva criticato la schiacciante vittoria del presidente Recep Tayyip Erdogan alle legislative di novembre in attesa del loro processo. Lo scrive l’agenzia di stampa Dogan.
Si tratta del capo redattore di Nokta, Cevheri Guven, e del direttore della pubblicazione, Murat Çapan, che Leggi tutto

Servizi sociali per il giornalista, 81 anni, malato e invalido al 100%: “Va rieducato”

Gangemi semilibero, ma “socialmente pericoloso”

Francesco Gangemi

Francesco Gangemi

REGGIO CALABRIA – «Il giornalista Francesco Gangemi, 81 anni, invalido al 100 per cento e gravemente malato, arrestato per un cumulo di pene a 2 anni 11 mesi e 16 giorni di reclusione per diffamazione a mezzo stampa e per non avere rivelato le fonti fiduciarie delle notizie, è “socialmente pericoloso” e, pertanto, “ha bisogno di essere rieducato”. Non basta: gli è fatto assoluto divieto di frequentare “botteghe nelle quali vengono somministrate bevande alcoliche”, “delinquenti” e “mafiosi”.
Se non fosse vero, sarebbe la trama di un film grottesco. Pertanto ogni commento sull’epilogo dell’arresto del giornalista reggino è assolutamente superfluo perché – nel pieno rispetto delle leggi del nostro Paese che prevedono ancora la pena del carcere Leggi tutto

Il saluto del presidente: “Chi vuole distruggere tutto non ha mai costruito nulla”

Parla Camporese: “Inpgi, realtà e demagogia”

Andrea Camporese

ROMA – Finisce l’anno, finisce il mandato degli amministratori dell’Ente, si va al voto. Le campagne elettorali debbono essere frizzanti, ma se diventano un tutti contro tutti, una marmellata senza senso, divengono demagogia. E la demagogia è decisamente contro il bene comune.
Per poter riportare il dibattito dentro la sfera del possibile, al netto delle critiche che sono sempre legittime, è necessario circoscrivere il campo da gioco. Occorre chiarire metodo, vincoli, contesto, permettere un confronto nel merito che potrebbe divenire molto importante per il futuro della protezione sociale di categoria. Servono, quindi, tre chiarimenti di fondo. Per molti saranno noti, per qualcuno ignorarli è molto Leggi tutto

Si vota dal 22 al 24 febbraio on line ed il 27 e 28 al seggio. Già virtualmente eletti in 4

Elezioni Inpgi 2016: 236 candidati per 69 posti

Elezioni InpgiInpgiROMA – Sono 236 i giornalisti che alle ore 12 del 24 dicembre scorso hanno presentato, nei termini statutari, le candidature alle elezioni per il rinnovo degli Organi Collegiali dell’Inpgi per il quadriennio 2016-2019. Nel dettaglio: 136 per la rappresentanza regionale dei giornalisti attivi (Inpgi 1); 20 per la rappresentanza nazionale dei giornalisti attivi e Leggi tutto

La situazione italiana rimane critica per il livello di pressioni e minacce ai cronisti

Rapporto Rsf 2015, Fnsi: “Situazione allarmante”

Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti

Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti

ROMA – “L’annuale rapporto di Rsf conferma una situazione sempre più allarmante per quanto riguarda il livello di sicurezza nel quale si trovano ad operare i giornalisti nel mondo e non solo nelle zone di guerra. I 2/3 dei 110 cronisti assassinati, infatti, sono caduti mentre svolgevano il loro lavoro lontano da aree teatro di conflitti”. Lo affermano il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, e il presidente Giuseppe Giulietti.
“La gran parte di loro – osservano Leggi tutto

Danno fastidio a chi ha sete di potere, quindi sono più che mai obiettivi da colpire

Rsf 2015, giornalisti sempre più nel mirino

Rsf 2015

Domenico Affinito

Domenico Affinito

MILANO – I giornalisti danno fastidio a chi ha sete di potere e, proprio per questo, oggi sono più che mai obiettivi da colpire. Non perché siano un totem, ma molto più prosaicamente perché uccidere, minacciare, rapire o mettere in carcere un Leggi tutto

Il pluricampione di tiro a volo si è qualificato per le Olimpiadi con due anni d’anticipo

L’Ussi Calabria premia il campione Nino Barillà

Il commissario dell’Ussi Calabria, Franco Pellicanò, premia Nino Barillà alla presenza del presidente regionale del Coni, Maurizio Condipodero

Il commissario dell’Ussi Calabria, Franco Pellicanò, premia il campione di tiro al volo Nino Barillà alla presenza del presidente del Coni, Maurizio Condipodero

REGGIO CALABRIA – L’Ussi Calabria e il Coni hanno premiato Nino Barillà, eccellente atleta di Tiro a Volo che si sta particolarmente distinguendo nella specialità del “double trap”, tanto d’avere conquistato con un paio d’anni d’anticipo la “card” per prendere parte alle Olimpiadi di Rio de Janeiro 2016. La cerimonia di premiazione si è tenuta a Reggio Calabria, nel salone delle conferenze del Coni.
Il 28enne ingegnere reggino, originario di Villa San Giuseppe ed in forza al Gruppo Sportivo della Marina Militare Leggi tutto