Carlo Parisi: “Non aumentiamo le quote e miglioriamo i servizi, per questo cresciamo”

Calabria: l’Agenda dei giornalisti 2015 c’è

Agenda 2015REGGIO CALABRIA – L’Agenda dei giornalisti c’è. Almeno in Calabria, dove il Sindacato regionale di categoria, guidato da Carlo Parisi, non taglia i servizi agli iscritti anche in tempi di spending review. Eccola, dunque, la nuova Agenda targata 2015, che, alla sua sesta edizione, si conferma come uno strumento utile, funzionale e pret à porter per quanti fanno informazione e, viceversa, per coloro che abbiano necessità di stabilire un contatto con la stampa.
 Un canale, potremmo dire, interattivo tra i media e le istituzioni, gli enti e le amministrazioni pubbliche, sempre a portata di mano.
All’interno dell’Agenda dei giornalisti 2015 trovano, infatti, spazio, ancora una volta, riferimenti, dati e numeri utili – aggiornati alla data del 9 dicembre 2014 – ad iniziare dall’elenco dei giornalisti, pubblicisti, praticanti e professionisti, iscritti all’Ordine dei Giornalisti della Calabria.
 Quindi le pagine dedicate al Sindacato Giornalisti della Calabria, con tutti i Leggi tutto

Lo assicura il viceministro della Giustizia: “Approveremo il testo una volta per tutte”

Diffamazione, Costa: “Nel 2015 la nuova legge”

Enrico Costa

Enrico Costa

ROMA – “Il 2015 dovrà essere l’anno in cui questo testo si approva una volta per tutte”. Lo dice, in un’intervista a Repubblica, il vice ministro della Giustizia Enrico Costa (Ncd), primo firmatario della legge sulla diffamazione che, assicura, “non ha nessun intento punitivo”.
“Il punto qualificante della legge è il fatto che si cancella il carcere per i giornalisti, che potranno essere puniti solo con una pena pecuniaria”, spiega Costa. “L’istituto della rettifica diventerà una causa di non punibilità. È un classico esempio di giustizia riparatoria”.
La rettifica senza commento “è il modo individuato dal Parlamento per fare in modo che si concretizzi la causa di Leggi tutto

Il Tribunale di Pescara ha accolto il ricorso del giornalista Antonio Del Giudice

Libertà di cumulo, passa la “linea Franco Abruzzo”

Franco Abruzzo

Franco Abruzzo

Antonio Del Giudice

Antonio Del Giudice

PESCARA – Depositata, ieri mattina, la sentenza del Giudice del Lavoro del Tribunale di Pescara, Carmine Maffei, sull’abolizione del divieto di cumulo pensione-lavoro, secondo lo schema della “legge Tremonti” (n. 133/2008). Il giudice Maffei, responsabile della sezione Lavoro del Tribunale, si è uniformato alla sentenza (1098/2012), unica sul punto, della sezione lavoro della Corte di Cassazione Leggi tutto

Chiesta la revoca della delibera che affida l’incarico alla curatrice del blog di Vendola

Asl Lecce: bufera sull’Ufficio Comunicazione

Asl LecceLECCE – E’ polemica, in Puglia, dopo la selezione pubblica, per titoli e prova colloquio, con la quale è stato conferito un “incarico di collaborazione coordinata e continuativa a laureato in scienze della comunicazione o laurea equipollente, da assegnare alla Unità Operativa Semplice Dipartimentale Comunicazione istituzionale/Ufficio Relazioni con il Pubblico” dell’Asl di Lecce.
Il consigliere regionale di Forza Italia, Luigi Mazzei, ha infatti chiesto alla Giunta regionale di revocare la delibera del direttore generale con la quale è stato affidato l’incarico per un importo onnicomprensivo di 21mila euro per Leggi tutto

Il presidente del Senato ricorda la fedeltà alla professione del direttore de “I Siciliani”

Grasso: “Pippo Fava, esempio di giornalista vero”

Giuseppe Fava

Giuseppe Fava

Pietro Grasso

Pietro Grasso

ROMA – “I suoi sicari lo attesero all’uscita della redazione del giornale che aveva fondato e dirigeva, I Siciliani, così, il 5 gennaio di 31 anni fa veniva assassinato dalla mafia Pippo Fava. Il suo coraggio, il suo rigore etico e professionale, la sua insopprimibile esigenza di raccontare la verità lo avevano portato a rivelare gli intrecci – fino ad allora bollati come fantasie – tra mafia, politica e affari nella sua città, Catania”. E’ quanto scrive su Facebook il presidente del Senato, Pietro Grasso Leggi tutto

Il Friuli Venezia Giulia invita a valorizzare le “buone pratiche” ed i validi dirigenti

Rifondiamo la Fnsi ripartendo dalle Assostampa

Carlo Muscatello

Carlo Muscatello

Fnsi

TRIESTE – Fare sindacato nel 2015 sarà ancor più difficile che in passato. Siamo circondati da editori che scaricano sui giornalisti – e in ultimo sui lettori – il costo di una crisi epocale che non hanno saputo e non sanno affrontare, incapaci evidentemente di pensare a prodotti giornalistici ed editoriali attrattivi, innovativi, di qualità, in grado di stare sul mercato attuale.
Nel Friuli Venezia Giulia i problemi, in certi casi le emergenze, sono tanti. Dai troppi giornalisti precari o comunque non contrattualizzati al Leggi tutto

Fu il primo giornalista italiano a morire nel conflitto. La commemorazione ad Ancona

Lamberto Duranti, eroe della Grande Guerra

La commemorazione di Lamberto Duranti al cimitero delle Tavernelle ad Ancona.

La commemorazione di Duranti oggi ad Ancona. Da sinistra: il prof. Piccinini, il generale Coltrinari e il presidente dell’Ordine dei giornalisti delle Marche Gattafoni

ANCONA – E’ stato il primo giornalista italiano a morire, da eroe, nella Grande Guerra. Lamberto Duranti, figlio di Ulderico, nato ad Ancona il 21 gennaio 1890, cadde in battaglia alle Argonne, colpito al cuore mentre combatteva contro i tedeschi. E oggi, nel centenario della morte, la sua città, Ancona, lo ha ricordato con una Leggi tutto

L’insegnante e giornalista marchigiana è morta a 68 anni dopo una lunga malattia

Addio Silvana Scaramucci, signora della cultura

Silvana Scaramucci

Silvana Scaramucci

SAN BENEDETTO DEL TRONTO (Ascoli Piceno) – E’ scomparsa ad Arezzo, a 68 anni, dopo una lunga malattia, Silvana Scaramucci, insegnante e giornalista, molto conosciuta nella città marchigiana quale donna di grande cultura. Tra i promotori del Premio Tascabile, è stata anche tra i soci fondatori e vice presidente del sodalizio artistico “L’Arca dei Folli”.
Silvana Scaramucci lascia due figlie, Angela e Claudia. Attualmente viveva nella città toscana. Aveva sposato lo scomparso Rocco Sannicandro (da cui si era poi separata), commercialista ed ex presidente della Leggi tutto

Gianni Brera lo convinse a lasciare il lavoro in banca per la Gazzetta dello Sport

Addio Aronne Anghileri, il giornalista del nuoto

Aronne Anghileri

Aronne Anghileri

LECCO – Aronne Anghileri, la più autorevole firma del nuoto della Gazzetta dello Sport, è morto all’età di 87 anni all’ospedale San Raffaele di Milano.
Nato a Galbiate (Lecco) il 29 aprile 1927, era laureato in Legge e, prima di dedicarsi al giornalismo, è stato Leggi tutto

Nel pieno centro di Torino sotto gli sguardi indifferenti di chi non muove un dito

Rapina e botte al giornalista Gabriele Guccione

L’incrocio tra Corso Umberto e Via , a Torino, in cui è avvenuta l’aggressione

Torino: l’incrocio tra Corso Re Umberto e via Legnano, luogo dell’aggressione

TORINO – Fino a quel momento era stata una sera come altre. Verso le dieci era uscito dalla redazione e a piedi aveva raggiunto la fermata del 14 in corso Re Umberto, all’altezza di via Legnano. Invece venerdì sera il cronista di Repubblica Gabriele Guccione, mentre aspettava l’autobus che lo avrebbe riportato a casa, è stato aggredito e malmenato da tre giovani, sui vent’anni, probabilmente nordafricani, che hanno cercato di Leggi tutto

Il killer a Repubblica: “Con la stampa si andava d’accordo tranne che con I Siciliani”

Pippo Fava ucciso dalla mafia dai colletti bianchi

Giuseppe Fava

Giuseppe Fava

ROMA – “Con la stampa si andava d’amore e d’accordo e qualche «incomprensione giornalistica da allora si risolse senza bisogno di minacce. Fava, invece, non era più controllabile. Il Giornale del Sud che Leggi tutto

Un’integrazione rimane difficilissima, ma torna l’idea di un polo libri con Rcs

Mediaset: il sogno si chiama Telecom Italia

MediasetMILANO – Il sogno si chiama sempre Telecom Italia, anche che se realizzare un’integrazione rimane difficilissimo nonostante gli sviluppi post Telco. La speranza è quella di trovare il partner giusto per Premium, la tv a pagamento sulla quale in molti hanno messo gli occhi. La certezza è che il 2015 – e soprattutto il suo primo trimestre – sarà molto caldo per Mediaset, con il 2014 che comunque si è chiuso con la Borsa in netto recupero. Leggi tutto