Stati Generali dei pubblicisti, una passerella e un topolino
ROMA – Non sarebbe corretto affermare che aver organizzato gli Stati Generali dei “quadri” dei pubblicisti non sia stata una buona idea. In questi casi è il risultato quello che conta. Se l’obiettivo prefissato sia stato centrato e il messaggio recepito. Purtroppo non è stato così. Hanno solo fornito una…