Conflitto d’interesse: statuto d’impresa, non battute
ROMA – Le battute di Luigi Bisignani sugli “editori pistoleri” (in sintesi: “testate giornalistiche usate come pistole per regolare i loro interessi”) colpiscono l’immaginario e qualcosa di più, ma non risolvono affatto il tema dei conflitti di interesse e della credibilità dell’informazione, affidata ai giornalisti professionali. Il dibattito di “Radio Anch’io”