Dal comitato organizzatore degli Internazionali di tennis. Protestano Sindacato e Odg

Accredito ritirato al giornalista Ubaldo Scanagatta

Ubaldo Scanagatta

FIRENZE – Ha destato profondo sconcerto, in tutti gli organismi di categoria dei giornalisti, la decisione del comitato organizzatore degli Internazionali d’Italia di tennis di togliere l’accredito al collega Ubaldo Scanagatta, firma storica del giornalismo sportivo e, in particolare, del tennis.
Associazione Stampa Toscana, Federazione Nazionale della Stampa italiana, Gruppo toscano giornalisti sportivi, Ussi e Ordine dei giornalisti della Toscana, ritengono «inaccettabile un atteggiamento così vessatorio», anche per come è stata motivata la decisione: “Scanagatta avrebbe dovuto scrivere solo per la testata che l’ha accreditato e non per altre”. «Motivazione – sottolineano Sindacato e Ordine – da respingere anche per il momento storico che attraversa la professione, dove esercitano molti colleghi freelance che hanno la necessità, spesso per ragioni di pura sopravvivenza, di scrivere per più testate per riuscire a mettere insieme un compenso almeno sufficiente. Necessità universalmente riconosciuta: tanto che nello stesso regolamento del Roland Garros (Internazionali di tennis di Francia) si legge testualmente: “L’accredito viene rilasciato al giornalista, fotografo o tecnico, a titolo personale o per conto di quella, o di tutte quelle testate per le quali collabori, a qualunque titolo”».
Gli organismi di categoria si rivolgono al Coni e a tutte le federazioni sportive, raccomandando che situazioni del genere non si verifichino più, in nessun impianto, in nessuno stadio, in nessun campo. L’accredito, sarà bene ricordarlo, non è un privilegio dei giornalisti, ma semplicemente uno strumento di lavoro, garantito dall’articolo 21 della Costituzione, che tutela la libertà di espressione, aggiungendo che “la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure”, e ovviamente prevedendo che l’esercizio di libera stampa comprende anche il diritto di accesso alle informazioni e alla loro raccolta senza limitazioni. (giornalistitalia.it)

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