Intervista alla Rai solo con domande poste dall’addetto stampa. Protesta la Fnsi

Torino, il giornalista non è un Appendino

Chiara Appendino

Chiara Appendino

RaiROMA – La Federazione Nazionale della Stampa Italiana, l’Usigrai e l’Associazione Stampa Subalpina esprimono la loro piena solidarietà al collega della sede Rai di Torino vittima di una “intollerabile discriminazione professionale” da parte del capo ufficio stampa del sindaco Chiara Appendino.
“Se un tempo l’arroganza delle politica si limitava alla richiesta di domande compiacenti, oggi – denuncia il sindacato – siamo arrivati alla pretesa che le domande nelle interviste vengano poste direttamente dal proprio addetto stampa. Un comportamento inaccettabile perché, oltre a violare le regole minime della deontologia professionale, impedisce ai cittadini di fruire di un’informazione corretta”. (giornalistitalia.it)

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