Vicedirettore del Tg1 della Rai, è stato presidente dell’Associazione Stampa Romana

Parlamento Ue: David Sassoli vicepresidente

David Sassoli

David Sassoli

STRASBURGO (Francia) – Un altro giornalista italiano ai vertici dei Parlamento Europeo. Dopo l’elezione a presidente di Antonio Tajani, tra i dieci dei 14 vicepresidenti che lo affiancheranno nei prossimi 2 anni e mezzo di legislatura, oggi è stato eletto David Sassoli. Per lui si tratta di una conferma, avendo ricoperto già il ruolo nel precedente mandato.
Nato a Firenze il 30 maggio del 1956, David Maria Sassoli è giornalista professionista iscritto all’Ordine del Lazio dal 3 luglio 1986. Ha cominciato a lavorare giovanissimo collaborando a piccoli giornali e agenzie di stampa fino a quando, nel 1985, è stato assunto alla redazione romana del quotidiano Il Giorno. Ha seguito i più importanti avvenimenti di cronaca e di politica occupandosi, come inviato speciale, dei gravi fatti di criminalità e illegalità, con inchieste sulla mafia, la corruzione, i misteri italiani.
In Rai dal 1992, ha lavorato al TG3 di Sandro Curzi, continuando ad occuparsi di mafia e criminalità organizzata, nella terribile stagione degli attentati ai giudici Falcone e Borsellino, ma anche di Tangentopoli, della crisi del sistema politico, del dramma dell’immigrazione seguita al crollo dei regimi dell’Est. Ha, inoltre, collaborato ai programmi di Rai Tre “Il rosso e il nero” e “Tempo reale” e condotto per la Rai 2 di Carlo Freccero, nella stagione 1996-97, “La cronaca in diretta”, programma che gli è valso il Premio Ischia Internazionale di Giornalismo, come miglior cronista televisivo dell’anno.
Successivamente ha lavorato ad altri programmi di informazione su Rai Uno e Rai Due, per poi entrare, nel 1999, nella redazione del TG1, come inviato speciale. Nei successivi dieci anni ha condotto le principali edizioni del Telegiornale e seguito grandi avvenimenti interni e internazionali fino alla nomina, nel 2007, a vice direttore del TG1 e responsabile dei programmi di approfondimento “TV7″ e “Speciale TG1″.
Dal 2004 al 2007 è stato presidente dell’Associazione Stampa Romana e fra i fondatori dell’Associazione “Articolo 21″. Il 7 giugno del 2009 è stato eletto europarlamentare del Partito democratico con oltre 400 mila preferenze. Attualmente è iscritto al gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti & Democratici.
“Per me è – commenta Sassoli – è stata una grande soddisfazione riottenere la fiducia della maggioranza del Parlamento europeo, per continuare il lavoro per un parlamento trasparente, democratico e aperto ai cittadini”.
“Si apre una fase nuova con un presidente italiano che saprà valorizzare le differenze e favorire la collaborazione tra i gruppi politici. Di fronte ad un Europa che zoppica il parlamento ha una grande responsabilità: continuare – conclude Sassoli – pur nelle diverse scelte politiche, nella costruzione della nuova casa comune europea”. (giornalistitalia.it)

I 14 VICEPRESIDENTI ELETTI
Eletti al primo turno: Mairead McGuinness (Ie) 466, Bogusław Liberadzki (Pl) 378, David Maria Sassoli (It) 377, Rainer Wieland (De) 336, Sylvie Guillaume (Fr) 335, Ryszard Czarnecki (Pl) 328, Ramón Luis Valcarcel (Es) 323, Evelyne Gebhardt (De) 315, Pavel Telička (Cz) 313, Ildikó Gall-Pelcz (Hu). I votanti sono stati 680, le schede bianche o nulle 62, i voti validi 618, la maggioranza assoluta 310.
Al secondo turno eletti, invece: Ioan Mircea Pasçu (Ro) 517, Dimitrios Papadimoulis (El) 469, Ulrike Lunacek (At) 441 e Alexander Graf Lambsdorff (De) 393. Votanti 672, schede bianche o nulle 34, voti validi 638, maggioranza assoluta 320.

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