Per radio e in televisione ha raccontato il calcio che ha amato sin da bambino

Addio al giornalista sportivo Marco Foti

Marco Foti

PETTENASCO (Novara) – Profonda commozione ai funerali di Marco Foti, cronista sportivo per le reti Mediaset e per una serie di emittenti locali del Novarese. Nella chiesa parrocchiale dei Santissimi Audenzio e Caterina, a Pettenasco, colleghi e amici si sono stretti attorno alla moglie Ezia e ai figli Emanuela e Susanna per l’estremo saluto al giornalista morto all’ospedale di Novara. Ha combattuto per tre anni la malattia con tutte le forze e, nonostante cure sempre più invasive, ha tentato di condurre una vita “normale” fin quando l’aggravarsi delle condizioni di salute l’ha costretto al ricovero definitivo al Maggiore.

Marco Foti

Marco Foti, 55 anni, originario di Pettenasco, un piccolo paese che si affaccia sulle sponde del lago d’Orta ha iniziato firmando cronache per Eco-Risveglio. Erano anni d’oro per le squadre del Gravellona, dell’Omegna e del Verbania.
I suoi resoconti pungenti e, talvolta, irriverenti gli hanno consentito di approdare prima a Radio Radicale e successivamente a Radio Azzurra che, con un segnale lanciato da Novara, poteva raggiungere i lembi italiani della Svizzera e Milano.
La sua voce ha animato le cronache di “Rvl La Radio”, di “Punto Radio” e  del portale “Buongiorno Novara”. Per qualche anno le sue cronache sportivo quasi interamente dedicate al calcio sono stato ospitate sui canali televisivi delle reti Mediaset.
Da ultimo è rientrato nella sua terra per dirigere Tele Alta Italia. Ogni servizio era caratterizzato dalla passione per lo sport e dalla competenza maturata fin da quando era piccolo.
Da bambino correva dietro al pallone prima all’oratorio e poi, su campi più impegnativi fino all’esordio – a 16 anni – nei giovani del Novara.
Una volta appesi gli scarpini al chiodo, lo sport è rimasto la sua passione che ha declinato con penna, taccuino, voglia di approfondire e desiderio di raccontare il calcio anche nei retroscena dello spogliatoio.
Per i colleghi è stato un punto di riferimento. Era pronto ad aiutare gli altri e non lesinava consigli utili ai giovani. (giornalistitalia.it)

Riccardo Del Boca

I commenti sono chiusi.