La Capitale della Cultura premia il magistrato in prima linea contro la criminalità mafiosa

Pesaro incorona Nicola Gratteri “Faro antimafia”

Nicola Gratteri premiato oggi a Pesaro

PESARO (Pesaro-Urbino) – L’ennesima festa importante per il procuratore Nicola Gratteri, l’ennesimo riconoscimento di prestigio per il suo ruolo e per il suo impegno contro il mondo organizzato del crimine, l’ennesimo bagno di affetto corale e popolare per un magistrato che ha segnato profondamente la storia della giustizia italiana.

Il procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Catanzaro, Nicola Gratteri, ha ricevuto questa mattina, a Pesaro, il Premio Antiracket – Targa della Solidarietà di “50 &Più”, l’Associazione degli Over 50 di Confcommercio Pesaro e Urbino, con una motivazione che lo vede “Faro dell’antimafia” in Italia e in Europa, magistrato di altissimo profilo istituzionale in ogni parte del mondo dove si parla del sistema giudiziario italiano, e soprattutto “uomo di una semplicità così disarmante” da immaginarlo più “missionario che giudice”, e più “sacerdote che magistrato inquirente”.

L’intervento di Nicola Gratteri oggi a Pesaro

Nella motivazione ufficiale che Pesaro, Capitale della Cultura 2024, gli ha assegnato oggi si legge testualmente: «A Nicola Gratteri, – nominato dal plenum del Consiglio Superiore della Magistratura, e dal 21 aprile 2016 Procuratore della Repubblica di Catanzaro. Da sempre in prima linea contro la ’Ndrangheta e la criminalità mafiosa, vive sotto scorta dal 1989. Tantissime le inchieste condotte da Gratteri che hanno colpito i rapporti tra ‘Ndrangheta, mafia siciliana, i cartelli della droga messicani e colombiani ed il traffico di stupefacenti tra Calabria, Sudamerica e Usa».
Gli chiedono di prendere la parola e il magistrato calabrese è un fiume in piena, ma nessuno meglio di lui in Italia e in Europa oggi è in grado di spiegare meglio la ’Ndrangheta e i tentacoli della Mafia sul tessuto economico internazionale. Nessuno meglio di lui conosce le pieghe più intime delle grandi organizzazioni criminali che oggi governano le relazioni economiche dei grandi paesi stranieri, e nessuno meglio di lui è in grado soprattutto di immaginare un sistema di protezione per il Paese da parte di queste lobby così agguerrite.
Non a caso in queste settimane al Consiglio Superiore della Magistratura si discute proprio di quale potrebbe essere il futuro di questo magistrato così determinato e preparato, che ha presentato domanda formale per la guida della Direzione Nazionale Antimafia, la struttura operativa che oggi è guidata dal procuratore Federico Cafiero De Raho e che da domani potrebbe essere affidata allo stesso Nicola Gratteri. Non mancano anche qui dei concorrenti, ma il curriculum che vanta oggi il magistrato calabrese è tale da offuscare qualunque altra possibile candidatura di parte. È ancora presto, comunque, per capire cosa succederà nelle prossime settimane.
«Nicola Gratteri – dichiara Alberto Dolci, presidente di “50&Più – Confcommercio Pesaro Urbino” – è un protagonista assoluto della lotta alla criminalità organizzata nel nostro Paese. Uno strenuo difensore della legalità e delle Istituzioni. Per questo, abbiamo deciso di conferirgli il prestigioso riconoscimento del Premio Antiracket che giunge alla 19ª edizione.

Nicola Gratteri con i dirigenti di “50&Più – Confcommercio Pesaro Urbino”

La consegna del Premio era già stata calendarizzata nel 2021, poi a causa della pandemia la manifestazione è stata rinviata. Ora siamo veramente onorati di poter ospitare il Procuratore nella Città di Pesaro».
Il Premio Antiracket-Targa della Solidarietà, ideato da 50&Più di Pesaro Urbino, è stato consegnato, ricordiamo, nel corso degli anni ad illustri rappresentanti delle Istituzioni impegnati nella difesa della legalità: Ferdinando Imposimato, Pietro Grasso, Giancarlo Caselli, Franco Roberti, Raffaello Magi. Ma anche ad imprenditori che hanno subìto l’aggressione della criminalità o a giornalisti.

Pesaro, la Palla di Pomodoro sul Lungomare

Dietro questo prestigioso riconoscimento al procuratore Gratteri c’è la storia importante di Confcommercio Pesaro e Urbino, organizzazione sindacale più rappresentativa delle imprese del terziario e nata nel lontano 1945. La sua attività si concretizza oggi nella tutela degli interessi di oltre 5.000 piccole e medie imprese iscritte, attività di consulenza e di assistenza nei diversi settori che interessano gli imprenditori contribuendo alla crescita e allo sviluppo degli associati.

Pesaro, Città Creativa Unesco della Musica e Capitale italiana della Cultura 2024

Gran parte delle imprese del Commercio, del Turismo e dei Servizi della provincia di Pesaro e Urbino si riconoscono nella Confcommercio che oggi ha deciso di tributare gli onori al magistrato calabrese. La cosa forse più commovente che si coglie dall’intervento del procuratore Gratteri è il suo legame profondo con la Calabria, che è la sua terra di origine, l’ammirazione che dichiara per la Procura che dirige e per i giovani magistrati che lavorano con lui, e soprattutto per il grande rispetto che Gratteri riserva alla democrazia e allo stato di diritto. Per Pesaro è stata una giornata molto speciale, e per certi versi anche indimenticabile. (giornalistitalia.it)

Pino Nano

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