Italia nel mirino dei cybercriminali: 77.621 reati e una perdita di 2mila euro pro capite

Il crimine viaggia sul web, occhio alle truffe

ROMA – Il mare immenso di dati web dove nuotiamo tutti quotidianamente è, sempre più spesso, lo stesso ambiente in cui sguazzano cybercriminali che riescono a penetrare nelle nostre vite e soprattutto nei nostri portafogli. Phishing, smishing o vishing, sono le parole che fanno tremare chi le ha subite, ma anche chi è a rischio ogni giorno.

Roberta Spinelli

In un anno si è registrato un aumento del 27% (rispetto al 2020), almeno da quanto ha segnalato la Polizia di Stato nel suo report annuale. Ed è una fotografia preoccupante quella che emerge dall’incrocio di questi e altri dati, che gli analisti di InvestinGoal hanno messo sotto la lente di ingrandimento: l’Italia è il Paese europeo in cui le truffe online sono cresciute di più tra il 2020 e il 2021, con una “perdita” pro capite di oltre 2 mila euro.
Nel Belpaese Altroconsumo, tra agosto 2020 e luglio 2021 ha registrato 77.621 truffe relazionate al cybercrimine (1,3 persone ogni 1.000), con una crescita del 16% rispetto al periodo precedente e danni stimati intorno ai 156,6 milioni di euro. Tuttavia, a livello assoluto, guardando altri paesi del continente europeo, l’Italia è una delle nazioni meno colpite se consideriamo che in Svezia l’incidenza di questo tipo di truffa è di 14 persone su 1.000, mentre nei Paesi Bassi è di 6,9 su 1.000.

In media gli italiani hanno perso 2.017 euro a truffa nel periodo di riferimento. In Europa, peggio dell’Italia hanno fatto solo la Francia (3.500 euro), la Germania (9.652 euro), l’Irlanda (9.696 euro) e la Svizzera (25.874 euro). Soldi tanti così come il numero delle truffe che a livello mondiale, nel 2021, secondo un’analisi di Scam Adviser, sono state oltre 260 milioni e le perdite totali sono ammontate a circa 41,3 miliardi di euro, il 15% in più rispetto all’anno precedente.
La pandemia ha portato morte, solitudine e cybercriminali. Secondo Filippo Ucchino, fondatore di InvestinGoal: «I truffatori troveranno sempre un modo per arrivare alle persone. L’unica cosa che possiamo davvero fare per cercare di “fermarli” è aumentare la consapevolezza delle persone su questi temi». (giornalistitalia.it)

Roberta Spinelli

 

 

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