Riuniti al Circolo della Stampa di Torino su iniziativa del coordinatore Ezio Ercole

Giornalisti Indipendenti nel solco della tradizione

L’assemblea dei Giornalisti Indipendenti al Circolo della Stampa di Torino

L’assemblea dei Giornalisti Indipendenti al Circolo della Stampa di Torino

TORINO – Tradizionale assemblea di fine anno del gruppo piemontese “Giornalisti Indipendenti”, guidato da Ezio Ercole, nel salone d’onore del Circolo della Stampa di Torino. Una eccezionale partecipazione che ha confermato “la necessità di interloquire con le colleghe ed i colleghi, non solamente on line, ma anche guardandosi negli occhi”.
I Giornalisti Indipendenti, federati a livello nazionale con Stampa Libera e Indipendente, sono presenti negli organismi regionali dell’Ordine del Piemonte, del sindacato (Associazione Stampa Subalpina), nella Federazione Nazionale della Stampa, nell’Inpgi e nel Consiglio nazionale dell’Ordine dei giornalisti.
L’appuntamento torinese è servito a fare il punto sullo stato dell’arte della professione giornalistica, con particolare riferimento alla Formazione continua ex Dpr n. 137 del 7 agosto 2012 ed al nuovo schema di regolamento proposto dal Ministero della Giustizia. Si è parlato, naturalmente, di ricongiungimento dall’elenco pubblicisti a quello professionisti, proposte di legge di riforma dell’Ordine, audizioni parlamentari di Odg ed Fnsi, istituto di previdenza e scadenze elettorali. Particolarmente toccante la consegna di una targa “in memoriam” della collega Mariella Pintus, “donna forte e volitiva, immersa nelle tradizioni della sua terra e del suo respiro”.
Non è mancata, infine, un’interessante disamina della genesi degli istituti di categoria dei giornalisti, col supporto di documenti originali quali il Bollettino della Federazione della Stampa 1911-1925 e gli Atti parlamentari preparatori della legge istitutiva dell’Ordine dei giornalisti, n. 69 del 3 febbraio 1963 e relativo regolamento di esecuzione.

Ezio Ercole legge il Bollettino della Federazione Nazionale della Stampa

Ezio Ercole legge il Bollettino della Federazione Nazionale della Stampa

I commenti sono chiusi.