Su proposta del ministro Sangiuliano approvata la scelta della giuria presieduta da Bruni

Capitale del Libro: dal Governo sì a Taurianova

Gennaro Sangiuliano e Pierfranco Bruni

ROMA – Su proposta del ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, il Consiglio dei Ministri ha deliberato di assegnare il titolo di Capitale italiana del libro, per l’anno 2024, alla città di Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, ai sensi dell’articolo 4 della legge 13 febbraio 2020, n. 15.
L’assegnazione avviene, sulla base della unanime decisione della giuria, presieduta da Pierfranco Bruni e e composta da Incoronata Boccia, Gerardo Casale, Antonella Ferrara e Sara Guelmi, poiché «la proposta rappresenta un miglioramento dell’offerta culturale che si concretizza in un cambiamento significativo, anche nel lungo periodo, in quanto mira all’inclusione sociale con l’utilizzo delle nuove tecnologie e il coinvolgimento dei giovani e delle categorie a rischio di marginalizzazione, diffondendo l’abitudine alla lettura e valorizzando l’immagine sociale del libro.
In particolare, il progetto è risultato convincente anche in ragione del contesto storico e geografico, in quanto può costituire un laboratorio di pedagogia, di riscatto culturale, civile e sociale».
Inoltre, su proposta dello stesso ministro Sangiuliano, vista l’intesa raggiunta in Conferenza unificata, il Consiglio dei Ministri ha deliberato il conferimento al Comune dell’Aquila del titolo di “Capitale italiana della cultura” per l’anno 2026. (giornalistitalia.it)

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