La giornalista dedica il riconoscimento “alle vittime del conflitto che lacera il mondo”

A Katia La Rosa il Premio Nassiriya per la Pace

Katia La Rosa riceve il “Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2022”

CAMEROTA (Salerno) – “Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2022” alla giornalista Katia La Rosa, presidente di It Difesa. Il prestigioso riconoscimento le è stato consegnato nell’Anfiteatro del Santuario dell’Annunziata di Licusati «per la realizzazione di progetti umanitari e culturali, a sostegno della pace, distinguendosi per la dedizione e lo spirito di servizio».

Katia La Rosa

Nell’ambito della manifestazione è stato sottolineato il contributo di Katia La Rosa alla rivista dello Stato Maggiore di Difesa, dove ha analizzato gli scenari di politica internazionale. Il riconoscimento viene conferito ogni anno a personalità che si sono distinte nel campo sociale ed in particolare sui temi della Pace. Tra i premiati quest’anno: il presidente del Senato Ignazio La Russa, il vice presidente Maurizio Gasparri, il viceministro degli Esteri Edmondo Cirielli ed illustri personalità delle forze armate.
«Sono orgogliosa di ricevere questo alto riconoscimento – ha dichiarato la giornalista – che desidero dedicare a tutte le vittime civili innocenti di ogni conflitto e a tutti i caduti in guerra che, con onore, hanno sacrificato la loro vita per servire con fedeltà lo Stato. Stiamo vivendo un momento di crisi internazionale, ma non abbiamo ancora imparato una delle lezioni più importanti della storia: che con la guerra tutto può essere perduto, mentre la pace è la condizione indispensabile per edificare una civiltà a misura d’uomo. L’uomo è nato per procreare e non per sopprime la vita con il suo libero arbitrio».
La giornalista, fondatrice del progetto “Italia in un abbraccio”, nei giorni scorsi ha presentato a bordo dell’Amerigo Vespucci, attraccata al porto di Genova, il primo manifesto della Pace “Salvator Mundi” da lei ideato. Il documento sottoscritto, tra gli altri, dal prof. Riccardo Valentini, premio Nobel per la Pace, avrà come obiettivo quello di raccontare questo particolare momento storico analizzando l’impatto e proponendo possibili soluzioni, in tutti i settori economici e sociali.
L’evento giunto alla nona edizione è stato patrocinato dal Parlamento Europeo, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal Ministero dalla Difesa, dalla Regione Campania e si è svolto alla presenza del comandante generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, dell’ammiraglio ispettore capo Nicola Carlone, del generale di corpo d’armata Andrea Rispoli, del comandante Interregionale Carabinieri “Ogaden”.
Durante l’evento, sono state inaugurate “tre pietre d’inciampo dedicate all’ambasciatore italiano Luca Attanasio, al carabiniere Vittorio Iacovacci e al brigadiere Carmine Tripodi. (giornalistitalia.it)

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