Il Cremlino nega ogni legame tra l’aggressione e le critiche mosse alla giornalista

Russia, Putin: “Tatiana accoltellata da un pazzo”

Tatiana Felgenhauer

Tatiana Felgenhauer

MOSCA (Russia) – Per il Cremlino l’attacco alla giornalista Tatyana Felgenhauer è il risultato “dell’azione di un pazzo” ed “è assolutamente illogico e sbagliato cercare di legarlo a qualcosa o qualcuno, dipingerlo con qualche colore”. Lo ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, respingendo di fatto le allusioni che vorrebbero legare al fatto il materiale, mostrato da uno dei canali federali russi, fortemente critico nei confronti della reporter e della radio Ekho di Mosca.
Peskov ha detto che “Tatyana ha la propria visione del mondo, il suo punto di vista. Qualcuno non è d’accordo con questo punto di vista e, al contrario, la critica. In questo caso, rispettiamo sia l’uno che l’altro punto di vista, non siamo partecipi di questa discussione. Ma, naturalmente, tali casi tragici provocano profondo rimpianto”.
Secondo il segretario stampa del presidente russo: “Le azioni di un pazzo sono azioni di un pazzo”. Peskov ha anche aggiunto che al Cremlino “augurano sinceramente a Tatyana un rapido recupero” e ha espresso la simpatia per la Felgenhauer e per l’intero personale della stazione radio. (askanews)

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