Indici d’ascolto impietosi per i talk show. Frecciatina di Lorusso al capo del Governo

Renzi ironizza sul Ko di Rambo a Giannini e Floris

Sylvester Stallone in “Rambo”

Sylvester Stallone in “Rambo”

Giovanni Floris

Giovanni Floris

Massimo Giannini

Massimo Giannini

ROMA – Se non desta sorpresa il primato d’audience conquistato, martedì scorso, dalla fiction di Rai 1 “Grand Hotel” (3milioni 507mila telespettatori – share 15,07%) contro quella di Canale 5 “L’onore e il rispetto” (3milioni 354mila telespettatori – share 14,98%) ed il programma di Rai 2 “Stasera tutto è possibile” (2milioni 286mila telespettatori – share 10,46%), salta agli occhi il Ko inflitto da Sylvester Stallone ai talk show di Massimo Giannini e Giovanni Floris dopo, naturalmente, la partita di calcio Real Madrid – Shakhtar Donetsk trasmessa da Italia 1 (1milione 418mila telespettatori share 5,69%).
L’ennesima replica di Rambo (su Rete 4) ha, infatti, strappato il 5° posto della classifica (1milione 350mila telespettatori – share 5,72%) staccando “Ballarò” condotto da Giannini su Rai 3 (1milione 95mila telespettatori – share 5,14%) e “DiMartedì”, il talk show di Gianni Floris su La7 (839mila telespettatori –  share 4,49%).
Risultati che hanno suscitato l’ironia del presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che nel corso della Direzione Nazionale del Partito democratico ha affermato che “se tutti e due i talk show del martedì fanno meno di Rambo, di una replica della replica, vuol dire che trama conosciuta per trama conosciuta, finale già scritto per finale già scritto, si sceglie la storia che è scritta meglio, dagli americani”.
Durissimo, poi, il giudizio di Renzi sui talk show (“racconto pigro e mediocre” della realtà): “Il punto vero – ha detto – è che il racconto del Paese non può essere quello che va così da dieci anni, con la solita musichina, in cui va tutto male. Le cose che vanno male si cambiano”.
Dati impietosi per Giannini e Floris, che dovranno faticare parecchio per risalire la china, mentre il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, lancia una frecciatina al premier: “Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, pensa che i talk show facciano meno ascolti di Rambo perché non raccontano il Paese ottimista dove tutto va bene? Peccato per lui”.
Lorusso auspica, quindi, che “il capo del governo abbia rispetto per il lavoro dei giornalisti che fanno programmi di approfondimento, non di vuote parole. Da Matteo Renzi ci si aspetta più umiltà e capacità di ascolto per mettersi in sintonia con il Paese reale e i suoi problemi che i programmi descrivono”.

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