Sabato 26 settembre a Bolzano un programma ricco di appuntamenti in piazza

Il Festival di Alto Adige per i 70 anni del giornale

Alto AdigeBOLZANO – Alto Adige, il più diffuso quotidiano in lingua italiana dell’Alto Adige, edito dalla Società Editrice Tipografica Atesina di Bolzano, sabato 26 settembre festeggia i propri 70 anni di storia (è stato fondato nel 1945) con la seconda edizione del Festival Alto Adige.live. Un programma ricco di appuntamenti in uno spazio ideale fra Piazza Walther e la sala di rappresentanza del Comune, in vicolo Gumer. Nel corso della giornata (aperta dal saluto del sindaco Luigi Spagnolli, intervistato dal direttore Alberto Faustini alle ore 11) troveranno spazio i dibattiti sui temi più scottanti dell’Autonomia provinciale, sui problemi di Bolzano, sul futuro della montagna ma anche incontri culturali, caccia al tesoro a colpi di macchina fotografica, show cooking di uno chef stellato del calibro di Cristian Bertol, pranzo con giornalisti. Con un pizzico particolare di amarcord nel pomeriggio quando si spegneranno le 70 candeline del giornale.
In programma anche la maratona fotografica in coppia, che lo scorso anno ha riscosso grande successo, con numerosi premi da assegnare alle immagini curiose nel centro cittadino realizzate muovendosi soltanto a piedi o in bici.
In tema ambientale interessante confronto sulla montagna che, alle ore 16.30, vivrà sulle riflessioni di Mauro Corona, Joseph Zoderer e Michil Costa. La politica troverà spazio nel dibattito con ben tre governatori a discutere di Autonomia passata, presente e futura. Con Arno Kompatscher e il suo collega trentino Ugo Rossi, alle ore 11.30, sarà infatti presente anche Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana. Assieme a loro il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Claudio De Vincenti, che, nella sua veste di braccio destro del premier Renzi, porterà la voce autorevole del governo alle prese con la riforma costituzionale e la Legge di stabilità.
Torna l’iniziativa del pranzo con i lettori che potranno soddisfare le loro curiosità con il direttore Alberto Faustini e i giornalisti del quotidiano. Ospiti anche una icona dello sport come Gustav Thöni, Giorgio Dobrilla e Andrea Makner che curano sul giornale due rubriche di grande successo.
Chi non riuscirà ad essere a tavola potrà comunque assistere ad un vero spettacolo: Cristian Bertol, lo chef che è da dieci anni ospite fisso della Prova del cuoco e Michil Costa daranno vita ad un vero e proprio show in piazza, fatto di sapori, di battute, di cultura e di simpatia.
Due cronisti di lungo corso come Ettore Frangipane e Umberto Gandini ripercorreranno, alle ore 18, questi 70 anni di storia del quotidiano Alto Adige in una sorta di viaggio nel tempo, ricco di aneddoti e sorprese, sul filo dell’ironia e dell’emozione.
Di sicuro richiamo per giovani e adulti anche l’incontro serale, alle 20.30, con Enrico Ianniello, attore al grande pubblico noto come vicequestore Vincenzo Nappi, in servizio… a un passo dal cielo e ora scrittore di successo tanto da aver conquistato il Premio Campiello nella sezione opera prima.
Insomma, assicura Alto Adige, “un amarcord in salsa bolzanina alla ricerca di una memoria troppo spesso smarrita ma che deve essere recuperata e salvaguardata”.

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