3 consiglieri dimissionari e 4 all’opposizione, ma il presidente non convoca il Consiglio

Odg Veneto nel caos: “Gestione inadeguata”

Giuliano Gargano, presidente dell’Ordine dei giornalisti del Veneto

VENEZIA – «Sono riprese le scuole. Hanno riaperto le fabbriche. Anche le palestre sono tornate ai numeri pre ferie. Solo l’Ordine dei Giornalisti del Veneto non da ancora segni di vita». I consiglieri regionali Claudio Baccarin, Lino De Marchi, Giorgio Gasco e Nicoletta Masetto, non demordono e con una nuova lettera al presidente Giuliano Gargano lo invitano a convocare quanto prima il Consiglio regionale dell’Ordine dei Giornalisti «mettendolo quanto meno nelle condizioni di ottemperare ai suoi compiti di ordinaria amministrazione».
Ricordando che l’ultima riunione risale al 28 luglio e che c’era l’impegno per una convocazione il 4, poi slittata all’11», Baccarin, De Marchi, Gasco e Masetto denunciano che «tutto ancora tace. Anche se gli argomenti non mancherebbero. A cominciare dalla presa d’atto delle dimissioni dal Consiglio dei colleghi Giacomo Costa del Corriere, Sara Barovier della Rai, e Francesca Mazzola dell’Arena e dalla loro sostituzione per surroga con le colleghe Antonella Scambia, Martina Zambon e Lidia Maggiolo. Senza dimenticare la nomina del segretario e del tesoriere, incarichi importanti finora detenuti dalle due colleghe dimissionarie, indispensabili per un corretto funzionamento dell’Ordine e per l’espletamento delle pratiche attese dagli iscritti».
«Ritardare ulteriormente, per ragioni a noi incomprensibili – sottolineano Claudio Baccarin, Lino De Marchi, Giorgio Gasco e Nicoletta Masetto –, rischia di aggravare una situazione già pesantemente compromessa e per non fare corso ad attività rimaste purtroppo ancora ai blocchi di partenza (formazione, ammodernamento del sito, uffici stampa, scuola Buzzati) a causa di una gestione assolutamente inadeguata». (giornalistitalia.it)

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