Addio a uno dei migliori figli di Reggio Calabria, amato dalla gente, tollerato dai potenti

Mimmo Raffa, signore del teatro e del giornalismo

Mimmo Raffa

REGGIO CALABRIA – Il mondo della cultura calabrese è in lutto per la scomparsa di Mimmo Raffa, 79 anni, giornalista, attore, regista, sceneggiatore teatrale, doppiatore, tra i più noti e apprezzati di Reggio Calabria, la città che ha amato visceralmente, ma dalla quale non ha ricevuto in cambio tutto l’amore che le ha sempre dedicato.

Mimmo Raffa

È morto stanotte nella città dello Stretto con il conforto del fratello Tonino, storico inviato di “Tutto il calcio minuto per minuto”, che se ne era preso cura soprattutto dopo la scomparsa, nel maggio scorso, della moglie Angela Costantino che, con Mimmo, aveva dato vita ad una delle più famose compagnie teatrali, il “Blu Sky Cabaret”. Nel corso di quasi cinquant’anni di attività hanno calcato, insieme, il palco dei teatri di tutta Italia e sono stati protagonisti di numerose fortunate tournée all’estero.
Nato a Reggio Calabria l’11 gennaio 1943, diplomato in recitazione teatrale, cinematografica e televisiva, era giornalista pubblicista iscritto all’Ordine della Calabria dal 18 luglio 1977. Da abile funambolo, aveva sempre alternato la carriera artistica a quella da giornalista. Cronista di nera e giudiziaria, per tanti anni è stato corrispondente dell’Agenzia Giornalistica Italia e redattore della storica emittente televisiva “Telereggio Calabria” di Peppino Cassone e Rina Bova.
Famoso soprattutto in teatro, al cinema aveva recitato ne “Il magnifico West” (1972) e “Giganti” (2007).

Mimmo Raffa con la moglie Angela Costantino

I giornalisti calabresi, in segno di riconoscimento per la sua carriera nel mondo artistico e giornalistico, negli anni scorsi l’avevano chiamato ad affiancare uno dei più grandi artisti della canzone popolare del nostro Paese, Otello Profazio, alla guida del Gruppo Giornalisti dello Spettacolo, eleggendolo vicepresidente assieme alla giovane collega Valeria Bonacci.
Un signore, nella vita e nella professione, che con passione, talento e professionalità, è riuscito sempre a rappresentare sul palco, come nella vita di tutti i giorni, le contraddizioni di un mondo purtroppo quasi sempre avaro di riconoscimenti per le persone migliori.
Mimmo, molto più apprezzato e stimato fuori dalla propria città, a cominciare dal tempio del “Bagaglino”, per decenni ha convissuto con una brutta malattia, sempre tenuta a bada con coraggio e determinazione. Quel che non è mai riuscito a rimarginare è stata, invece, la dolorosa ferita che un prete poco lungimirante gli aveva inferto strappandogli la sua creatura più bella: il Teatro Loreto. Lo aveva creato pezzo per pezzo, con amore, facendone un gioiellino invidiato da tutti e una scuola di recitazione per tanti attori che continuano a calcare le scene di tutta Italia.

Il Direttivo del Gispe Calabria, da sinistra: Paola Abenavoli (segretario), Antonella Chirico, Valeria Bonacci (vicepresidente), Alessia Principe (tesoriere), Anna Foti, Carlo Parisi, Raffaella Salamina e Francesco Cangemi; seduti: Alma Manera, Mimmo Raffa (vicepresidente) e Otello Profazio (presidente). (Foto Giornalisti Italia). Completano il Direttivo Tiziana Aceto, Ester Apa e Claudia Bellieni

Siamo in tanti a ricordare, con un velo di nostalgia e lacrime sincere, l’austero vocione del “Gigante”, la dolcezza dell’inseparabile compagna di vita e di scena Angela e la sottile ironia del loro addetto stampa, Fortunato Pizzi. Un trio che da oggi si è nuovamente riunito sul palco di un teatro sul quale non cala più il sipario. (giornalistitalia.it)

Carlo Parisi

23 commenti

  1. Filippo Veltri

    Un signore in totale.

  2. Antonio Condò

    Caro, vecchio amico e bravo collega. Un galantuomo.

  3. Una preghiera

  4. Andrea Musmeci

    Un vuoto incolmabile quando si perde un amico ed uno stimato collega. Con Mimmo si è perso un pezzo del giornalismo calabrese. Che possa trovare pace e serenità, che non sempre sono state buone compagne di viaggio terreno.

  5. Mi dispiace molto. Ci ho lavorato insieme qualche anno.

  6. Salvatore Berlingieri

    Mi dispiace tanto.

  7. Virgililo Squillace

    Condoglianze. Un abbraccio forte a Tonino.

  8. Piango un collega valoroso e affettuoso. Mimmo è stato giornalista e artisti livello. Un caro abbraccio a Tonino.

  9. Massimo Carlozzo

    Dispiace molto. Rip.

  10. Eugenio Marino

    La sua duttile educazione gli ha consentito di affrontare e superare i tanti problemi che la vita ha posto sul suo percorso terreno. Ha sopportato tanto e molti con la tenacia e la caparbietà di andare oltre. Abbiamo condiviso una bella esperienza a Telereggio, prima, e a GS dopo. Sempre affettuoso e puntuale. Addio “Mimì”. Abbracci per Tonino.

  11. Franco Arcidiaco

    Addio carissimo Mimmo, hai finito di tribolare, non dimenticherò mai la tua forza sovrumana e il tuo sorriso triste che diventava sereno solo sulla scena.

  12. Saveria Maria Gigliotti

    Una preghiera.

  13. Rammento ancora quando per la prima volta entrai al “Teatro Loreto”, da spettatrice certo, ma pur sempre indirettamente coinvolta…Un posto intriso di quei colori che solo l’arte riesce a farti vedere….Ricordo la gentilezza di Angela, l’accoglienza di Mimmo …le chiacchierate infinite ed interminabili a fine spettacolo, quando ormai non c’era quasi più nessuno… Grazie a te Fortunato che mi hai fatto da guida e da maestro di vita; grazie a te Mimmo per la delicatezza, l’affetto e la comprensione con cui mi hai accolto e grazie anche a te Angela per i tuoi consigli iniziali ed anche per i tuoi silenzi. Conoscervi e…non solo è stato un privilegio…Da qualche anno questo nostro temporaneo “palcoscenico terreste” non è più la stessa cosa. Pace a Voi, miei cari.

  14. Luigi Caminiti

    Una preghiera

  15. Condoglianze.

  16. Famiglia Raffa

    Un grazie dalla famiglia Raffa, fratelli e nipoti. Un abbraccio.

  17. Giusy Regalino

    Sentite condoglianze.

  18. Antonella Marazziti

    Condoglianze

  19. Condoglianze

  20. Orazio Cipriani

    Oggi è un giorno molto triste per me, così come lo è per tutta la famiglia dei giornalisti. Personalmente perdo un amico generoso, gentile, un vero signore di altri tempi. Di Mimmo ho ricordi bellissimi di quando assieme seguivamo le conferenze stampa o di quando lo intervistavo prima delle stagioni teatrali del Blu Sky Cabaret. Lo voglio ricordare col suo sorriso e con la sua compostezza e signorilità che lo contraddistinguevano. Mimmo mancherà a tutti noi, così come alla città di Reggio Calabria. Esprimo le mie più sincere condoglianze a tutti i suoi parenti ed in modo particolare al fratello Tonino, mio compagno di lavoro in Rai.

  21. Alberto Cafarelli

    Ciao, carissimo❤️Mimmo

  22. Mimmo ci ha lasciati. Anni di lavoro vicini in redazione sempre col sorriso e grande disponibilità. Mancherai a tutta la famiglia di Telereggio e ci mancheranno i tuoi lavori al teatro che da sempre è stata la tua casa, la tua vita. Dove andrai, ritroverai la tua amata Angela, compagna nella vita e nel lavoro. Rifarete in coppia quelle belle commedie che tanto ci hanno fatto divertire. Reggio perde un giornalista serio e professionale, ma rimarrai nel ricordo di tutti. Ciao❤️

  23. Maurizio Bonanno

    Condoglianze

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