Il potente Roger Alies, 76 anni, sul punto di lasciare il canale tv che lui stesso fondò

Fox News: l’ad accusato di molestie sessuali

Roger Ailes, chairman and CEO of Fox News answers questions during panel discussion at Television Critics Association summer press tour in PasadenaNEW YORK (Usa) – Travolto dello scandalo per le accuse di molestie sessuali nei confronti di giornaliste e conduttrici, Roger Alies, un importante esponente del partito repubblicano che è stato tra i fondatori di Fox News, starebbe per lasciare la guida del canale “all news” diventato, anche grazie a lui, la voce dei conservatori americani. Lo scrive il Washington Post citando una fonte che spiega che negoziati in questo senso con Fox sono nella fase finale e che “un accordo dovrebbe essere raggiunto a breve”.
La prima ad accusare il 76enne presidente e Ceo (Chief Executive Officer, ovvero l’Amministratore Delegato, ndr) di Fox News dalla sua nascita, nel 1996, è stata due settimane fa Gretchen Carlson, l’ex miss America diventata una star del canale, che sostiene di aver subito molestie sessuali per tutti gli 11 anni di carriera alla Fox. La denuncia è arrivata dopo che la conduttrice è stata licenziata a giugno perché – sostiene la donna – non avrebbe ceduto alle avances del capo. Alies ha rigettato tutte le accuse e l’emittente l’ha sostenuto affermando che il contratto non era stato rinnovato a causa del calo degli ascolti del programma della Carlson.
A cambiare completamente lo scenario, ed a far vacillare il trono del potente Ceo nelle ultime ore sarebbero però arrivate le accuse anche di Megyn Kelly, la giornalista di punta della rete diventata ancora più famosa dopo lo faida scoppiata con Donald Trump dopo il dibattito da lei condotto lo scorso agosto.
Secondo quanto hanno rivelato fonti al New York Magazine, Kelly avrebbe detto ad una squadra di investigatori degli avvocati della Fox di aver subito anche lei molestie sessuali da Ailes circa una decina di anni fa. Sempre secondo fonti citate dalla stampa americana, questi nuovi fatti avrebbero spinto il Rupert Murdoch ed i figli Lachlan e James, rispettivamente co presidente, insieme al padre, e Ceo di 21st Century Fox, a decidere per l’uscita di Alies.
L’unica incertezza sarebbe – rivela ancora il magazine – sui tempi, con James che vorrebbe che lasciasse subito, già questa settimana, mentre gli altri Murdoch preferirebbero aspettare la fine della convention repubblicana. Per il momento, sottolinea il sito della Cnbc, non è arrivato nessun commento ufficiale da Fox News, da 21st Century Fox e neanche dai rappresentanti di Kelly.
Dopo una lunga e fortunata carriera come produttore televisivo, Alies è stato dagli anni Settanta consigliere per i media di tre presidenti repubblicani: Richard Nixon, Ronald Reagan e George H. W. Bush. Negli anni Novanta il ritorno alla televisione, prima i network tradizionali, e poi a Fox dove, con il sostegno di Murdoch, ha fondato Fox news con il chiaro intento di fare la concorrenza alla già famosa Cnn, considerata rivolta ad un pubblico più “democrat”. (Adnkronos)

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