Stampa Romana ricorda l’urgenza di definire compensi equi per i lavoratori autonomi

Editoria, dopo lo stop ai tagli è tempo di riforma

Lazzaro Pappagallo e Federica Frangi, segretario e presidente di Stampa Romana

ROMA – «È una buona notizia la decisione di maggioranza e opposizione di convergere su due emendamenti al Milleproroghe che attribuiscono risorse a Radio Radicale (2 milioni di euro) e rinviano di altri due anni il taglio ai contributi pubblici diretti al fondo per il pluralismo dell’informazione». Lo afferma la Segreteria dell’Associazione Stampa Romana ritenendola un «riconoscimento pressoché unanime del ruolo dell’informazione, anche di prossimità, in assoluto e oggi in questi anni segnati dalla pandemia».
«L’approvazione di queste norme – sottolinea Asr – rappresenta un viatico per affrontare in modo organico le questioni industriali e sociali del settore con la riforma della legge per l’editoria e la definizione per autonomi e freelance di compensi che siano costituzionalmente equi». (giornalistitalia.it)

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