A chi trasforma entro il 31 dicembre i contratti giornalistici a termine o co.co.co.

Contributi per stabilizzare i giornalisti

ROMA – Con il decreto del Capo Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio, Luigi Fiorentino, sono state esplicitate le modalità di fruizione del contributo relativo alla stabilizzazione dei giornalisti assunti con contratti giornalistici.

Irene Vitale

Ai datori di lavoro appartenenti alle imprese editrici di quotidiani e periodici, alle agenzie di stampa e alle emittenti televisive e radiofoniche locali e nazionali, non partecipate dallo Stato, il DPCM 10 agosto 2023 riconosce, infatti, un contributo forfettario nella misura di 14.000 euro per la trasformazione, nel corso dell’anno 2023, di un contratto giornalistico a tempo determinato o di collaborazione coordinata e continuativa, in contratto a tempo indeterminato.
Il contributo è riconosciuto entro il limite di 7,5 milioni di euro per l’anno 2023, che costituisce tetto di spesa.

I REQUISITI DI AMMISSIONE

Le imprese che intendono richiedere il contributo devono rispettare una serie di parametri:
a) l’indicazione, nel Registro delle imprese, del codice di classificazione ATECO con le seguenti specificazioni:
i. per le imprese editoriali di quotidiani: 58.13 (edizione di quotidiani);
ii. per le imprese editoriali di periodici: 58.14 (edizione di riviste e periodici);
iii. per le agenzie di stampa: 63.91 (attività delle agenzie di stampa);
iv. per le emittenti radiofoniche: 60.10 (trasmissioni radiofoniche);
v. per le emittenti televisive: 60.20 (attività di programmazione e trasmissioni televisive);
b) l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC), istituito presso l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni;
c) non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.

INVIO DELLE DOMANDE

I soggetti che intendono accedere al contributo dovranno presentare la domanda, per via telematica, al DIE attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it dal 23 aprile 2024 (ore 10) al 23 maggio 2024 (ore 17).
Le domande devono includere apposita dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà redatta e sottoscritta attraverso la procedura telematica, attestante: il possesso dei requisiti di cui al comma 2 del presente articolo, gli estremi dei contratti giornalistici a tempo determinato e dei contratti di co.co.co. già in essere e quelli dei contratti giornalistici di lavoro a tempo indeterminato perfezionatisi per i medesimi giornalisti, dipendenti e collaboratori, nel periodo 1° gennaio – 31 dicembre 2023, il riferimento al CCNL giornalistico applicato, la qualifica e la mansione giornalistica del lavoratore, le informazioni relative agli aiuti de minimis ricevute nei due esercizi finanziari precedenti e nell’esercizio finanziario in corso, gli estremi del conto corrente intestato all’impresa istante.
Acquisite le domande e verificati i dati relativi alle assunzioni con le modalità il DIE provvederà a formare l’elenco dei soggetti ai quali è riconosciuto il contributo, con l’importo a ciascuno spettante. (giornalistitalia.it)

Irene Vitale

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