Falleri (Gus e Odg): “Quali sorprese ci riserva la riforma? Mala tempora currunt...”

Oggi i pubblicisti, domani l’Ordine?

ROMA – Mala tempora currunt è una espressione ciceroniana. Può essere calata sull’attuale situazione in cui si dibatte il giornalismo alle prese con chiusure, riduzioni di organici e i non pochi rischi che incombono per dare un seguito al duplice diritto di informare ed essere informati. Nello stesso tempo non…

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Troppi bandi pubblici discriminatori e in aperta violazione della Carta Costituzionale

Uffici Stampa, costante violazione della legge 150

ROMA – I bandi di concorso dell’Agcom e della Camera dei Deputati per l’assunzione di addetti stampa, o per responsabili della Comunicazione, forniscono lo spunto per alcune considerazioni da parte del Gruppo Nazionale Giornalisti Uffici Stampa. Sono discriminatori e in violazione della Carta Costituzionale, nonché mostrano una non adeguata conoscenza…

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La PA comunica o informa? Viaggio in 15 anni di ostilità, violazioni e sciocchezze

Il muro di gomma che respinge la Legge 150/2000

ROMA – Se si potesse installare un contatore e questo potesse funzionare per l’intero territorio nazionale conquisterebbe il Guinness dei primati per quante volte viene citata, a proposito o sproposito, da rappresentanti delle istituzioni giornalistiche o da chi intravede in essa la possibile soluzione dei suoi problemi. L’oggetto delle attenzioni…

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Se prevarranno i modelli di Bruxelles l’ufficio stampa non avrà vita lunga

Legge 150, 14 anni di occasioni perdute

ROMA – Ha solo quattordici anni ed è già vecchia e decrepita. Stiamo parlando della celeberrima legge 150/2000 sulle “Attività di informazione e comunicazione delle pubbliche amministrazioni”, salutata non appena approvata dal parlamento, era il 7 giugno 2000, con grande entusiasmo. Mancava solo la Marcia trionfale dell’Aida per magnificarla per…

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Al “Regis” in risalto solo i “meriti” di qualcuno. Di ex responsabili di governo e parlamentari neppure l’ombra

Stati Generali dei pubblicisti, una passerella e un topolino

ROMA – Non sarebbe corretto affermare che aver organizzato gli Stati Generali dei “quadri” dei pubblicisti non sia stata una buona idea. In questi casi è il risultato quello che conta. Se l’obiettivo prefissato sia stato centrato e il messaggio recepito. Purtroppo non è stato così. Hanno solo fornito una…

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