La giornalista Givara Budeiri brutalmente arrestata mentre seguiva una manifestazione

Al Jazeera: “Così Israele tenta di imbavagliarci”

Givara Budeiri trascinata con forza dalla polizia israeliana

TEL AVIV (Israele) – Una giornalista di al-Jazeera, Givara Budeiri, è stata arrestata ieri dalla polizia israeliana mentre seguiva una manifestazione palestinese a Sheikh Jarrah (Gerusalemme est), un rione teatro di forti tensioni nelle ultime settimane.
«Gli agenti sono venuti da varie direzioni, non sono riuscita a comprenderne il motivo. Mi hanno spinta a calci contro un muro» ha detto la giornalista, che è stata rilasciata dopo diverse ore. La polizia ha replicato che l’ingresso in quell’area «era limitata ai soli giornalisti in possesso di credenziali ufficiali».

Givara Budeiri ammanettata dalla polizia israeliana

«Malgrado le richieste degli agenti, la giornalista si è rifiutata di mostrarle ed è stata allontanata. Ha allora dato in escandescenze – prosegue il comunicato della polizia – e dunque è stata arrestata».
Un dirigente dl al-Jazeera, Mostefa Souag, ha intanto denunciato «attacchi sistematici» a cui sono esposti, a suo parere, i giornalisti della emittente. Israele, secondo al-Jazeera, «cerca di metterli a silenzio terrorizzandoli». Ha citato ad esempio «eventi recenti avvenuti a Gaza»: ossia la distruzione di uffici giornalistici che si trovavano in un grattacielo che secondo i servizi segreti israeliani ospitava anche strutture militari di Hamas. (ansamed)

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