Da un simpatizzante del Pd che non avrebbe gradito gli articoli scritti dal giornalista

Aggredito il giornalista Pierluigi Dallapina

La sede della Gazzetta di Parma

La sede della Gazzetta di Parma

PARMA – “Un grave atto di violenza a scopo intimidatorio subito dal collaboratore della Gazzetta di Parma, Pierluigi Dallapina, che si occupa di cronaca politica” è stato denunciato dall’Aser, l’Associazione Stampa dell’Emilia-Romagna.
Mentre camminava in una strada del centro di Parma, il giornalista ha incontrato un cittadino, simpatizzante del Pd, che “dopo averlo pesantemente minacciato per ciò che avrebbe detto su di lui, lo ha colpito con un pugno. Non contento, ha continuato a minacciare di fargliela pagare”.
Tra l’aggressore e Dallapina, descritto come un collaboratore molto attento e scrupoloso, non c’erano precedenti d’altro tipo. In seguito all’episodio il collega si è fatto medicare al pronto socorso e ha sporto denuncia contro l’aggressore.
Serena Bersani, presidente del Sindacato dei giornalisti dell’Emilia Romagna esprime solidarietà al collega minacciato e malmenato e ribadisce che “nessun episodio d’intimidazione verrà sottaciuto. Contrastare le limitazioni alla libertà di stampa e d’informazione è nel nostro Dna e rivendicheremo questo diritto, dei cittadini prima che degli operatori dell’informazione, in ogni circostanza e da qualunque parte provengano gli attacchi”.
Il segretario provinciale del Pd di Parma, Gianpaolo Serpagli, a nome di tutto il partito provinciale ha espresso “vicinanza e solidarietà al collaboratore della Gazzetta di Parma Pierluigi Dallapina, di cui conosciamo da tempo la professionalità e correttezza, per l’aggressione subita”, ma tiene a sottolineare che “l’aggressore non ha mai collaborato con alcune iniziativa del Partito democratico di Parma”.
“È stato un iscritto al nostro partito sino ad alcuni anni fa, come centinaia di altri parmigiani, ma – afferma Serpagli – non ha mai avuto alcuna collaborazione diretta o indiretta con i nostri circoli e tanto meno ha mai ricoperto alcun ruolo al nostro interno”.
“Da attento conoscitore della politica parmigiana – continua il segretario del Pd – Pierluigi ha spesso seguito anche le notizie legate al Partito democratico e negli anni abbiamo potuto apprezzare la sua scrupolosità e correttezza nel riportare i fatti e le dichiarazioni. Bene ha fatto, dopo l’aggressione, a sporgere denuncia perché atti di questo tipo non si debbano ripetere. Ma, chiariamo nuovamente, che questo grave fatto non ha nulla a che fare con il Partito democratico di Parma che, anzi, condanna questi atti assurdi”.
“Vicinanza e solidarietà” a Dallapina, “di cui conosciamo da tempo la professionalità e correttezza”, viene infine espressa dal Movimento 5 Stelle di Parma, il quale denuncia che “gli episodi di violenza vedono sempre e comunque la nostra condanna. Purtroppo – sottolinea il M5S – ci sono persone che si arrogano una legittimità politica col dichiararsi appartenenti ad un partito o ad un movimento. Millantano battaglie di libertà, ma altro non sono che persone in cerca di ribalta politica”. (giornalistitalia.it)

 

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