Chiara Proietti D’Ambra chiedeva conto di un suolo pubblico del Comune di Ardea

Abusivismo, giornalista de La7 cacciata di peso

La giornalista Chiara Proietti D’Ambra prelevata di forza

La giornalista Chiara Proietti D’Ambra prelevata di forza

ARDEA (Roma) –  Ad Ardea per un servizio sull’abusivismo edilizio, la giornalista Chiara Proietti D’Ambra è stata sollevata di peso e portata via dall’uomo che cercava di intervistare per il programma “Piazzapulita” in onda su La7.
Tornata nel Comune del litorale laziale, per approfondire l’inchiesta, lanciata il 1° febbraio scorso, sui mancati introiti delle tasse a causa di evasione e abusivismo, Chiara Proietti D’Ambra si è concentrata sul mancato controllo da parte dell’amministrazione comunale sugli abusivi, al centro del servizio “Io non pago” andato in onda il 22 febbraio nella trasmissione condotta da Corrado Formigli.
Raggiunto il capannone della Elettrica Amati, la ditta che si occupa della manutenzione elettrica delle strade e del cimitero di Ardea, la giornalista si è vista prima sbarrare la porta d’ingresso, poi intimare da un operaio della ditta di andarsene “perché qui è proprietà privata”.
Alla replica della cronista, che gli faceva notare che quel suolo è pubblico e che voleva solo sapere “come la ditta fa a pagare le tasse ed a lavorare con il Comune”, l’operaio l’ha presa di forza e l’ha sbattuta fuori di peso. Sarà sufficiente il servizio de La7 per convincere il sindaco del Comune governato dal Movimento 5 Stelle e la Polizia Municipale di Ardea a fare chiarezza sul caso? (giornalistitalia.it)

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