Ricevuta dal segretario generale Carlo Parisi nella sede di Salita San Nicola da Tolentino

Stampa Estera: Esma Çakir alla Figec Cisal

Pino Nano, Pierluigi Roesler Franz, Esma Çakir, Carlo Parisi, Eloisa Covelli e Rino Barillari

ROMA – Visita di cortesia della giornalista Esma Çakir, presidente della storica e prestigiosa Associazione Stampa Estera in Italia, alla Figec Cisal, il nuovo sindacato unitario dei giornalisti e degli operatori dell’informazione e della comunicazione. Ad accoglierla, nella sede di Salita San Nicola da Tolentino 2 a Roma, il segretario generale Carlo Parisi, i consiglieri nazionali Pierluigi Roesler Franz (fiduciario di Roma), Rino Barillari (coordinatore della commissione fotovideogiornalismo) e Pino Nano (delegato all’informazione) e la componente della commissione Esteri Eloisa Covelli.
Esma Çakir, turca di Istanbul, fotoreporter e videogiornalista freelance, lavora soprattutto per il canale televisivo NTV, l’agenzia DHA e l’emittente pubblica tedesca Deutsche Welle. È alla scadenza del suo terzo mandato di presidente dell’Associazione Stampa Estera in Italia che, fondata da Léon Boudouresque il 17 febbraio 1912, è una realtà operativa e palpitante, con oltre duemila associati, che offre ai 400 corrispondenti soci dell’Associazione un luogo dove lavorare, scoprire storie, confrontarsi, scambiarsi contatti, incontrare le personalità che fanno più notizia, e soprattutto socializzare con colleghi italiani e stranieri.

Esma Çakir taglia il nastro della nuova sede dell’Associazione Stampa Estera, a Palazzo Grazioli, alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella

Il 19 marzo scorso il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inaugurato la nuova sede a Palazzo Grazioli, in via del Plebiscito 102, dopo i 23 anni vissuti in Via dell’Umiltà 83/c, in una struttura messa a disposizione dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Nell’occasione, Mattarella ha evidenziato che l’Associazione Stampa Estera in Italia «ha sempre accompagnato, con lo stesso spirito di conoscenza e narrazione, la vita d’Italia, i suoi eventi, l’evoluzione della sua società, per raccontarla – appunto – e interpretarla a beneficio dei lettori nei rispettivi Paesi». E «tutto questo – ha aggiunto – è avvenuto sempre accompagnando questo lavoro, questa attività, credo di poter dire con due impegni: quello della indipendenza di giudizio, sempre manifestata dai corrispondenti esteri nel nostro Paese, e quella di conoscere l’Italia in maniera approfondita, sempre di più; per poterla meglio comprendere e interpretare».
Nel corso dell’incontro nella sede confederale di Salita San Nicola da Tolentino, Esma Çakir e Carlo Parisi hanno parlato di evoluzione della professione giornalistica nell’era dell’intelligenza artificiale, norme sulla privacy in alcuni casi troppo restrittive, libertà di stampa, collaborazione tra le due associazioni soprattutto in tema di formazione. Settore, quest’ultimo, nel quale la Figec dispone, oltre che di elevate competenze, del collaudato supporto di Ecoform, l’ente di formazione professionale della confederazione Cisal che, dal 1991, collabora attivamente con Ministeri, Regioni, Province, Comuni, consorzi e imprese.

Esma Çakir e Carlo Parisi

«Attraverso gli incontri che organizziamo ogni settimana con personalità del mondo politico, economico, culturale e sociale del Paese – ha spiegato Esma Çakir – da oltre un secolo raccontiamo l’Italia al mondo. Inoltre, con gli eventi organizzati dal Gruppo del Gusto e dal Globo d’Oro, facciamo scoprire ai corrispondenti il mondo enogastronomico e agroalimentare del Belpaese e il cinema italiano contemporaneo».

Esma Çakir e Rino Barillari

Da laureata in fotografia ed esperta del settore, Esma Çakir non si è lasciata sfuggire l’occasione di invitare il consigliere nazionale Rino Barillari, il “re dei Paparazzi”, a un incontro con i suoi associati nella nuova sede di Palazzo Grazioli affinché «venga a raccontarci il fascino del suo lavoro e della sua arte fotografica». «Occasione nel corso della quale – ha spiegato Barillari – si potrà parlare non solo di tecnica, ma anche di limiti di una professione poco tutelata e spesso bistrattata». «Un riconoscimento – ha commentato Carlo Parisi – che fa onore a tutti perché Rino Barillari non è solo un autorevolissimo consigliere nazionale della Figec Cisal ma, soprattutto, uno dei più grandi maestri mondiali del giornalismo fotografico di tutti i tempi».
Pierluigi Roesler Franz ha, quindi, spiegato le diverse dinamiche sindacali e previdenziali dei giornalisti italiani, e soprattutto l’impostazione che la Figec ha voluto dare per non lasciare indietro nessuno, mentre a Pino Nano è toccato soffermarsi sul settore radiotelevisivo italiano caratterizzato anche dalla nascita del dipartimento UniRai che ha, così, posto fine al sindacato unico anche all’interno del Servizio Pubblico.

Pino Nano, Pierluigi Roesler Franz, Esma Çakir, Carlo Parisi ed Eloisa Covelli

Dire che l’incontro tra il segretario generale della Figec Cisal, Carlo Parisi, e la presidente dell’Associazione Stampa Estera in Italia, Esma Çakir, sia stato uno degli incontri più significativi di queste settimane è dire molto poco. Certamente nelle cose dette c’è per intero il senso di un incontro cordiale, per niente convenzionale, ma sul piano istituzionale fortemente rappresentativo per il nuovo sindacato unitario dei giornalisti italiani e di tutti gli operatori dell’informazione, della comunicazione, dell’arte e della cultura, se non altro per la grande attenzione che la nascita della Federazione Italiana Giornalismo Editoria Comunicazione rappresenta anche per i corrispondenti della stampa straniera in Italia.

Esma Çakir e Carlo Parisi (Foto Rino Barillari)

Con la sua presenza, Esma Çakir ha fatto, insomma, capire quanto il mondo del giornalismo internazionale che lavora in Italia abbia voglia di capire cosa rappresenti questa nuova sigla sindacale, Figec Cisal, e soprattutto interloquire con i suoi vertici «perché per noi – ha sottolineato – è fondamentale il confronto con tutti coloro i quali in questo Paese, dove noi lavoriamo, producono informazione e rappresentano il mondo reale del giornalismo italiano. Per questo – ha aggiunto  – riferirò al Consiglio quanto emerso durante questo primo incontro».
Nel ringraziare Esma Çakir «per l’onore che ha riservato alla Figec Cisal venendo in casa nostra per conoscerci meglio», Carlo Parisi si è detto «certo che questo nostro primo incontro sarà solo l’inizio di una collaborazione con la Stampa Estera che avrà, così, modo di toccare con mano quanto fondamentale sia oggi nel panorama italiano la presenza di un nuovo sindacato dei giornalisti come il nostro, che è simbolo di libertà, di partecipazione, di pluralismo e di confronto al servizio dell’intera categoria. Un sindacato “per” e non “contro”, a difesa di tutti quelli che credono nel valore della professione e nell’informazione professionale di qualità». (giornalistitalia.it)

Pino Nano

 

 

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