Ammortizzatore sociale fino al 5 giugno e redazione in “smart working”

Tiscali News in cassa integrazione al 40%

CAGLIARI – La redazione di Tiscali News sarà in Cassa Integrazione al 40% dal 6 aprile al 5 giugno. Lo annuncia il Comitato di redazione della testata giornalistica edita da Tiscali Italia spa, spiegando che «ai pesanti colpi che l’economia italiana sta subendo a causa della pandemia da Coronavirus, non è estranea Tiscali, né lo è il settore dei media».
«Tale congiuntura negativa – spiega il Cdr – ha indotto la direzione aziendale di Tiscali ad avviare la Cassa integrazione con diverse percentuali di riduzione oraria (dal 20% al 40% con una media del 25%) a seconda dei vari settori coinvolti».

La sede di Tiscali a Cagliari

Nonostante il Cdr di TiscaliNews abbia più volte sottolineato le complicazioni che avrebbe portato la Cassa integrazione al 40% e abbia per questo proposto correttivi per salvaguardare l’operatività della redazione, l’azienda è rimasta ferma sul suo punto di vista e ha disposto l’applicazione dell’ammortizzatore sociale.
Ciò si aggiunge ai 6 part time già in essere su 12 giornalisti che si trovano così a pagare pesantemente questa fase critica. Le ore di lavoro si riducono ulteriormente, a fronte di un’attività che di recente è stata compensata da un nuovo incremento record di lettori/visitatori unici: 7.207.641 nel mese di marzo. E di un impegno che diventa ancora più intenso con i nuovi progetti editoriali che si aggiungono all’aggiornamento costante, agli approfondimenti, a parte della content curation sui social già svolti dalla redazione. Ma secondo l’azienda resta la criticità dei ricavi in calo, dovuta a una diminuzione delle vendite (fatte salve quelle online) degli incassi delle bollette e della pubblicità sul portale.
L’uso della Cassa integrazione interessa finora 260 lavoratori di Tiscali su 502 congiuntamente ai giornalisti. Esclusi il direttore di TiscalNews, i dirigenti e i membri del Cda. «Dai quali – osserva il Cdr – sarebbe come minimo apprezzabile un contributo».
«La passione per la nostra professione, il rispetto dei nostri lettori e il rapporto di fiducia che si è instaurato in questi anni, ci porta a rinnovare l’impegno – sottolinea il Cdr di TiscaliNews – per una informazione verificata, puntuale, rigorosa, approfondita che è anche un presidio fondamentale contro il diffondersi di fake news, tanto più in tempi di pandemia da Covid-19.
Farlo con orario ridotto non sarà affatto facile. Ma continuiamo a credere nel valore del nostro prodotto e delle nuove sfide in cui siamo già impegnati. Continuate a leggerci. E state a casa, a informarvi (in smart working) ci pensiamo noi». (giornalistitalia.it)

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