A San Marino protocollo d’intesa tra Consulta e Usgi per difendere la libertà di stampa

Senza formazione non c’è informazione di qualità

Roberto Chiesa e Alberto Chezzi

SAN MARINO – Protocollo di intesa tra la Consulta per l’Informazione e l’Unione Sammarinese Giornalisti e Fotoreporters per un percorso comune in materia di Formazione e difesa della Libertà di Stampa. L’importante documento è stato condiviso dai rispettivi Consigli Direttivi e sottoscritto dai presidenti Roberto Chiesa e Alberto Chezzi, i quali hanno già annunciato una serie di iniziative di carattere culturale e formativo alle quali potranno partecipare tutti i colleghi.
«Prima ancora che la legge istituisse la Consulta per l’Informazione – ricorda il presidente Roberto Chiesa – l’Usgi ha tenuto la luce accesa su argomenti come la libertà di stampa che non solo stanno alla base di chi fa il nostro mestiere, ma a garanzia di ogni singolo cittadino. Oggi  la Consulta accoglie con piacere questa eredità e nel rispetto di ruoli e prerogative non esattamente sovrapponibili, crede sia importante fare un pezzo di strada assieme. La informazione di tipo professionale, che raccomandiamo, passa attraverso una formazione seria. Oggi, grazie a questo accordo, avremo tutti qualche possibilità in più».
«Quella di oggi – sottolinea, dal canto suo, il presidente Usgi Alberto Chezzi – è per noi la tappa intermedia e formale di un percorso di collaborazione che esiste da tempo. L’Usgi ha una serie di relazioni internazionali costruite negli anni che mette a disposizione della Consulta di cui fa parte. Credo che per i giornalisti sia una bella opportunità. Partiamo dalla formazione con l’obiettivo di allargare la base». (giornalistitalia.it)

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