Si è aperta ieri la 68ª edizione del più rilevante appuntamento mondiale per l’editoria

Oltre 100 aziende italiane a Frankfurter Buchmesse

Il Salone del Libro di Francoforte

La Frankfurter Buchmesse, Salone del Libro di Francoforte

FRANCOFORTE (Germania) –  Si è aperta ieri a Francoforte la 68ª edizione di Frankfurter Buchmesse, l’appuntamento internazionale più rilevante per l’editoria che richiama annualmente da ogni parte del mondo gli operatori del settore. Quest’anno l’Ice (Agenzia per la promozione all’estero e internazionalizzazione delle imprese italiane) e l’Aie (Associazione Italiana Editori) partecipano alla Fiera del Libro con una collettiva di 107 aziende italiane “per rafforzare, tramite la principale manifestazione europea del settore, l’immagine dell’editoria italiana.
Per l’edizione 2016 è stata quasi raddoppiata l’area espositiva della collettiva italiana, arrivando a 500 metri quadri, rispetto ai 270 metri quadri del 2015 per meglio promuovere le imprese e il settore dei libri”.
La Fiera del libro di Francoforte rimane la Fiera internazionale più seguita dagli operatori specializzati, sia per la folta presenza (la passata edizione ha contato 7.300 espositori e 270.000 visitatori), sia per le opportunità di interscambio dei diritti di edizione, lo sviluppo di progetti di co-edizione, la visione dei titoli di più recente pubblicazione e la conoscenza delle tendenze dell’editoria mondiale che offre ai presenti.
Lo spazio espositivo del Padiglione Italia, visitato oggi dal sottosegretario allo Sviluppo economico Ivan Scalfarotto, prevede tra l’altro la presenza di aree gestite dalle Regioni Lazio e Piemonte, che hanno aderito alla collettiva di sistema; un’area lounge con divanetti e monitor; un’altra dedicata alle case editrici per i loro incontri; un information desk dove sono a disposizione delle case editrici personale di supporto, una segreteria congiunta Ice-Aie e dotazioni tecniche.
Alla vigilia della Fiera, si è tenuto il consueto Premio Enit (Ente Nazionale del Turismo) alle migliori guide turistiche e pubblicazioni riportanti destinazioni italiane in Germania e nei territori di lingua tedesca.
In particolare, sono 33 gli editori piemontesi presenti quest’anno alla Buchmesse. Il Piemonte è, infatti, l’unica regione, insieme al Lazio, ad avere uno stand autonomo di 80 metri quadri all’interno dello Spazio Italia realizzato da Ice, Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, dall’Associazione Italiana Editori e dal Ministero dello Sviluppo Economico. L’allestimento dello stand è stato realizzato con il contributo della Regione Piemonte.
“La partecipazione dell’editoria piemontese al Salone Internazionale del libro di Francoforte – ha precisato l’assessore alla cultura del Piemonte, Antonella Parigi – rappresenta la realizzazione di uno degli interventi-chiave che l’assessorato ha inteso intraprendere a sostegno del settore, in un’ottica di sviluppo e di internazionalizzazione”.

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