Avviato dall’Agcom in collaborazione con l’Anso per monitorare i quotidiani on line

Nasce l’Osservatorio sull’editoria digitale

Osservatorio testate onlineROMA – Nasce l’Osservatorio permanente sulle realtà editoriali digitali avviato dall’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, in collaborazione con l’Associazione Nazionale della Stampa Online (Anso). Obiettivo primario è quello di monitorare lo stato e l’evoluzione dell’editoria digitale nonché le sue reali dimensioni nel più ampio contesto di analisi dei media al fine della tutela del pluralismo e alla luce della nuova legge sull’editoria (n° 198 del 26 ottobre 2016) che definisce, per la prima volta, il quotidiano online e le sue peculiarità.
L’Osservatorio consente per la prima volta di censire, attraverso una rilevazione statistica omogenea, un settore in continua evoluzione e trasformazione, fino all’analisi delle dimensioni locale e iperlocale. Il quotidiano locale ha una funzione strategica e spesso è lo strumento principale di informazione per i cittadini, conservando una propria identità anche grazie alle piattaforme social che consentono un feedback costante con il territorio.
Un censimento volto a definire questo settore consente di valorizzare le nuove realtà, in particolare dei quotidiani digitali locali che, sebbene caratterizzati ciascuno da una propria identità (data spesso dalla diversa connotazione geografica), presentano delle caratteristiche comuni come, in particolare, l’informazione a livello locale. Infatti, le testate interessate raggiungono complessivamente un’utenza, anche se frammentata, comparabile a quella dei grandi siti di informazione, con il carattere peculiare di una presenza capillare e radicata sul territorio, che porta alla generazione di un flusso notevole di contenuti.
Agcom avrà il ruolo di garante nell’accuratezza della raccolta dei dati in questo progetto innovativo che consente, per la prima volta, di conoscere l’entità e le caratteristiche peculiari di un mercato vivace come quello locale, ancora oggi capace di intercettare un’utenza ampia e variegata, comparabile a quella dei grandi siti di informazione, in grado di generare un flusso notevole di contenuti.
Al fine di conoscere e comprendere le profonde trasformazioni che stanno interessando il settore dell’editoria locale ed esaminare i modelli economici e di business sottostanti, l’analisi si avvarrà di uno specifico questionario qualitativo, da compilare ed inviare elettronicamente entro il 31 luglio prossimo, ad integrazione dei dati e delle informazioni raccolte tramite la comunicazione obbligatoria alla Informativa Economica di Sistema (IES). (giornalistitalia.it)

 

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