Il Mise ha firmato i decreti per l’assegnazione di oltre 36 milioni di euro per il 2015

Corecom, in arrivo i contributi alle tv locali

Giuseppe Rotta

Giuseppe Rotta

REGGIO CALABRIA – Il 9 novembre scorso, il sottosegretario Antonello Giacomelli ha firmato due decreti ministeriali con i quali il Ministero dello Sviluppo Economico ha avviato la fase che porterà alla liquidazione dei contributi annuali alle emittenti televisive locali relativi al 2015 per complessivi 36.395.464 euro. “Il risultato – sottolinea il presidente del Corecom Calabria, Pino Rotta – è anche il frutto dell’impegno della Calabria e del Coordinamento nazionale dei Corecom”.
“Nonostante il ritardo nell’insediamento del Corecom Calabria, proprio la Calabria è stata, infatti, tra le regioni più virtuose approvando – ricorda Rotta – le graduatorie per i Contributi 2015 alle Tv locali appena due mesi dopo l’insediamento e dopo un supplemento di verifiche”.
Per superare l’empasse che negli anni scorsi aveva, di fatto, reso consueta la prassi di ritardare la liquidazione del contributo alle emittenti regionali, finché tutti i Corecom non avessero approvato le relative graduatorie, il Mise, accogliendo il parere dei Corecom, ha effettuato un riparto provvisorio, in attesa di emanare appena possibile quello definitivo.
Nel mese scorso, il Coordinamento dei Corecom, del quale Rotta è componente, avevano sollecitato lo stesso Ministero con una nota che chiedeva “in attesa che vengano predisposte le condizioni di totale agibilità amministrativa per tutti i Corecom” a “procedere comunque, nelle more, alle anticipazioni previste e già in passato praticate, nei confronti delle emittenti di quelle regioni i cui Corecom hanno già provveduto all’approvazione delle graduatorie, secondo quanto disposto dalla legge 388/00 che, all’art. 145 c. 19, recita testualmente: «[…] In caso di ritardi procedurali, alle singole emittenti risultanti dalla graduatoria formata dai comitati regionali per le comunicazioni […] è erogato, entro il predetto termine del 30 settembre, un acconto, salvo conguaglio, pari al 90 per cento del totale al quale avrebbero diritto […]»”.
Così è stato ed il Mise ha emanato i decreti e ha effettuato un riparto provvisorio, in attesa di emanare appena possibile quello definitivo. Una volta pubblicati in Gazzetta Ufficiale i due decreti ministeriali e previa registrazione degli stessi da parte degli organi di controllo, il Mise potrà liquidare alle emittenti il 90 per cento delle somme loro spettanti. (giornalistitalia.it)

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