Ha criticato l’esercito libanese durante una conferenza internazionale a Washington

Condannata la giornalista Hanine Ghaddar

Hanine Ghaddar

Hanine Ghaddar

BEIRUT (Libano) – La giornalista e analista politica libanese Hanine Ghaddar, che attualmente lavora presso l’Istituto di Washington per la politica del Vicino Oriente, negli Stati Uniti, è stata condannata in contumacia a sei mesi di reclusione per aver “criticato l’esercito” durante un discorso tenuto a maggio 2014 in una conferenza internazionale organizzata nella capitale statunitense.
Secondo quanto riportano i media locali, la condanna è arrivata lunedì 15 gennaio ad opera di un tribunale militare, che ha riconosciuto colpevole la donna di “aver diffamato e danneggiato la reputazione dell’esercito e di aver accusato i militari di fare discriminazioni tra i cittadini libanesi”.
All’epoca dei fatti oggetto della condanna, il quotidiano al-Akhbar condusse una campagna mediatica contro la giornalista accusandola di collaborare con Israele, con il pretesto che alla medesima conferenza aveva preso parte anche l’ex primo ministro israeliano Ehud Barak, anche se in una sessione differente. La giornalista è nota in Libano per la sua opposizione alla linea politica espressa dal gruppo armato sciita filo-iraniano Hezbollah. (agi)

 

 

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