In Pakistan due motociclisti hanno bussato alla porta della sua casa e fatto fuoco

Assassinato il giornalista Qais Javed Masih

Qais Javed Masih

DERA ISMAIL KHAN (Pakistan) – Il giornalista Qais Javed Masih, 37 anni, è stato assassinato in un agguato a Dera Ismail, nella provincia del Khyber Pakhtunkhwa nel nordovest del Pakistan. Secondo la ricostruzione della polizia, a compiere il delitto sono stati due motociclisti che, poco dopo la mezzanotte di ieri, hanno bussato alla porta del giornalista e gli hanno sparato dandosi poi alla fuga. Vano ogni tentativo di soccorso. Qais Javed Masih è morto prima di raggiungere l’ospedale per le numerose ferite riportate all’adome.
Giornalista di fede cristiana, ha lavorato per quasi 10 anni come videoreporter di Geo News, fino al 2016 quando ha lanciato un suo stesso canale web Ehad Nama, piuttosto popolare nella città di Dera Ismail Khan e sui canali social.
Al momento nessuna rivendicazione dell’omicidio e nessun arresto da parte delle forze dell’ordine, che hanno comunque interrogato alcuni sospettati. «Stiamo cercando di accertare se alla base dell’omicidio vi siano motivi religiosi o professionali», ha infatti dichiarato l’ispettore di polizia Aslam Khan.
Il Pakistan, paese a maggioranza musulmana periodicamente guidato da regimi militari che hanno fortemente limitato la libertà dei media, giornalisti e persone di fedi minoritarie sono spesso vittime di persecuzione. Le denunce di attacchi, intimidazioni e abusi online contro giornalisti critici dell’esercito sono diventate comuni. E il Comitato per la protezione dei giornalisti (Cpj), con sede a New York, ha denunciato che più di 60 professionisti del settore dei media sono stati uccisi in Pakistan dal 1992. (giornalistitalia.it)

 

 

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