Il Cdr: “Mentre è ancora pendente il verdetto sul piano di concordato”

Askanews: “Abete vuole licenziare 23 giornalisti”

Luigi Abete

ROMA – «Askanews vuole licenziare 23 giornalisti». È quanto denuncia il Cdr dell’agenzia di stampa, sottolineando che «con una forzatura inspiegabile, mentre era in corso un confronto con la rappresentanza sindacale interna, l’azienda ha comunicato oggi l’apertura della procedura di licenziamento collettivo».
E questo «quando ancora è pendente – incalza il Comitato di redazione – il verdetto del tribunale sul piano di concordato presentato dalla stessa azienda. Per l’ennesima volta, quindi, l’editore Luigi Abete, decide di scaricare sui lavoratori il peso di difficoltà economiche e di scelte gestionali discutibili e oggi, dopo anni di cassa integrazione, ha deciso di mandare a casa un terzo della redazione».
Il Cdr di Askanews denuncia, dunque, «l’atteggiamento irresponsabile dell’azienda e insieme ai giornalisti metterà in campo tutte le iniziative necessarie a contrastare i licenziamenti».
Allo stesso tempo il Comitato di redazione «chiede che tutte le istituzioni politiche ed economiche si attivino per cercare di riportare Abete e l’azienda sul terreno della ragionevolezza, per trovare gli strumenti che consentano di superare questa ennesima fase di crisi senza fare “macelleria sociale”». (giornalistitalia.it)

 

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