Parte delle quote a “Io posso” per abbattere il muro dell’ignoranza sulla disabilità

UniRai regala un sorriso ai malati di Sla

ROMA – UniRai al fianco dei malati di Sla e di chi ha disabilità gravi. Come promesso nei mesi scorsi il dipartimento Figec Cisal dei liberi giornalisti Rai ha donato una parte delle sue quote associative a “Io Posso”, da anni impegnata in un progetto per rendere accessibili a tutti alcune spiagge del Salento.

Francesco Palese

«Ancora c’è tanto da fare – afferma il segretario di UniRai Francesco Palese – sul fronte dell’inclusione delle persone fragili e del sostegno ai familiari che le assistono. Ancora c’è da abbattere un muro fatto di pura e semplice ignoranza».
UniRai rilancia anche la campagna di raccolta fondi promossa dall’associazione. «Da dieci giorni abbiamo lanciato l’iniziativa – afferma Giorgia Rollo, presidente di Io Posso – e stiamo ricevendo tante donazioni anche da privati, ma mancano ancora circa 90 mila euro per poter tornare a garantire i servizi, tutti gratuiti, erogati nella passata stagione. Non si tratta solo di donazioni in denaro ma anche di iniziative di supporto. Abbiamo bisogno del contributo di tanti».
“Io posso” è la scritta che Gaetano Fuso, affetto da Sla dal 2014, ha voluto davanti al proprio letto: un incitamento a fronteggiare la malattia che diviene presto un impegno ad abbattere ogni forma di barriera fisica, mentale e sociale.

Gaetano Fuso e Giorgia Rollo

È nato così, da un’idea di Gaetano, il progetto “Io posso”, supportato dall’associazione 2HE, che promuove iniziative tese a consentire, a chi è affetto da disabilità, di migliorare la propria qualità di vita, soddisfare i propri bisogni, realizzare le proprie aspirazioni e desideri.
Il progetto ha in poco tempo coinvolto tanti volontari, il cui numero continua a crescere in Italia e all’estero. Grazie a questa comunità, “Io posso” ha centrato il primo obiettivo del suo ambizioso progetto, realizzando la Terrazza “Tutti al mare!”, un accesso al mare attrezzato per ospitare disabili motori, sorto nella splendida cornice salentina di San Foca (Marina di Melendugno, Lecce). Offrendo le proprie competenze, il proprio tempo e cuore, i volontari operano in collaborazione con altre associazioni del territorio, sposando l’ideale del “Noi possiamo” e impegnandosi in attività di utilità sociale (difesa dell’ambiente, legalità, sport…). (giornalistitalia.it)

FAI ANCHE TU UNA DONAZIONE A “IO POSSO”

 

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