Santa Giannazzo vice, Giorgio Belmonte segretario, Nicola Pavone tesoriere

Ucsi Calabria: don Pippo Curatola presidente

Da sinistra: Nicola Pavone, Santa Giannazzo, don Pippo Curatola, Carlo Parisi,. Margherita Ambrogio, Giorgio Belmonte, Andrea Musmeci, Antonietta Catanese e Antonella Giordano

REGGIO CALABRIA – È don Pippo Curatola il nuovo presidente dell’Ucsi Calabria “Natuzza Evolo”, il gruppo calabrese dei giornalisti cattolici intitolato alla mistica di Paravati alla quale, il 7 giugno 2008, è stato consegnato il Premio “L’Affabulatore d’oro” quale tributo alle sue straordinarie doti di “comunicatrice di Verità” e per la quale, il 6 aprile 2019, Papa Francesco ha ufficialmente aperto il processo di beatificazione.
Lo ha eletto il Consiglio Direttivo che, oggi a Reggio Calabria, ha eletto anche Santa Giannazzo vicepresidente e confermato Giorgio Belmonte segretario e Nicola Pavone tesoriere.
Don Filippo Curatola, rettore della Chiesa del Sacro Cuore dell’ex monastero di San Francesco di Sales di Reggio Calabria, membro del consiglio presbiterale, canonico onorario del capitolo metropolitano, è lo storico protopapa della Chiesa Santa Maria della Cattolica e rettore del Seminario Arcivescovile “Pio XI” di Reggio Calabria.

Don Pippo Curatola con Carlo Parisi (segretario generale Figec Cisal)

Giornalista pubblicista, è stato per ben 34 anni direttore responsabile del settimanale cattolico “L’Avvenire di Calabria”, direttore dell’Ufficio Comunicazioni Sociali dell’Arcidiocesi di Reggio Calabria, presidente del Collegio dei Probiviri del Sindacato Giornalisti della Calabria, consigliere regionale e consulente ecclesiastico della Sezione Calabria dell’Unione Cattolica Stampa Italiana, consigliere nazionale e delegato regionale della Federazione dei Settimanali Cattolici Italiani.
Il nuovo Consiglio Direttivo dell’Ucsi Calabria “Natuzza Evolo” per il quadriennio 2022-2026 risulta, quindi, composto, dal presidente don Pippo Curatola, dal vice presidente Santa Giannazzo, dal segretario Giorgio Belmonte, dal tesoriere Nicola Pavone, dai consiglieri eletti Margherita Ambrogio, Antonietta Catanese, Anna Capogreco, Antonella Giordano e Anna Russo e dagli ex presidenti regionali Carlo Parisi e don Valerio Chiovaro.

don Pippo Curatola con Andrea Musmeci, segretario regionale Sgc

Con il 2023 l’Ucsi Calabria, ricostituita nel dicembre 2005 da monsignor Salvatore Nunnari, Carlo Parisi e don Pippo Curatola, festeggia il suo diciottesimo anno di attività sotto la “guida” di Natuzza Evolo.
Nel corso di questi 18 anni di attività ha annoverato tra i propri iscritti ben sette vescovi giornalisti. Oltre mons. Nunnari figurano, infatti, mons. Santo Marcianò, Ordinario militare in Italia voluto da Papa Francesco, mons. Giancarlo Bregantini, arcivescovo di Campobasso-Boiano, mons. Antonio Staglianò, vescovo di Noto, mons. Giuseppe Fiorini Morosini e mons. Vittorio Mondello, arcivescovi emeriti di Reggio Calabria-Bova, e mons. Luigi Renzo, vescovo emerito di Mileto-Nicotera-Tropea.
Nel ringraziare vivamente il Consiglio Direttivo, don Pippo Curatola ha annunciato che presto varerà un calendario di iniziative a partire da un pellegrinaggio a Paravati per rendere omaggio a Natuzza Evolo.

7 giugno 2008: Carlo Parisi consegna a Natuzza Evolo “L’Affabulatore d’oro”. Con lui, da sinistra: i vescovi Salvatore Nunnari e Luigi Renzo, e don Pippo Curatola (foto Giornalisti Italia)

«Nel 2008 – ha ricordato – quando con Carlo Parisi, mons. Nunnari e padre Michele Cordiano abbiamo organizzato la prima messa regionale itinerante dei giornalisti a Paravati, Natuzza mi ha condotto nella sua cucina e mi ha parlato di cose meravigliose.

Una fase dei lavori del Consiglio Direttivo dell’Ucsi Calabria

Quelle cose che animano la mia vita e che, finché Dio me lo permetterà, continuerò a condividere con il viandante. E a proposito di viandanti, non posso dimenticare un episodio che ha segnato profondamente il mio percorso. Il 22 settembre 1968, giorno seguente alla mia ordinazione sacerdotale, mentre celebravo la mia prima messa, Padre Pio da Pietralcina celebrava la sua ultima.

Don Pippo Curatola

L’ho saputo l’indomani mattina e mi sono sentito trafitto: per il dolore del suo addio e per l’abisso di santità tra noi due. Oggi che mi sento più vicino alla “meta”, avverto un inesorabile timore misto ad una limpida gioia attendendo che il Viandante incarnato, che siede alla destra del Padre, si fermi a chiedermi conto di quante volte ho peccato, ma soprattutto di quante volte ho amato e perdonato».
Questo è don Pippo Curatola, un sacerdote spiritualmente profondo e delicato, culturalmente coltissimo e umanamente umile e misericordioso. Un grande Maestro. (giornalistitalia.it)

 

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