Nuovi uffici del social nella città autonoma, mentre nel resto del Paese resta vietato

Twitter parla cinese, ma solo ad Hong Kong

twitterHONG KONG (Cina) – Visto che è vietato in Cina, Twitter ha deciso di mettere per ora i piedi ad Hong Kong. Il servizio di microblogging, noto per aver dato spesso voce a dissidenti nel mondo, ha aperto i suoi uffici nella città cinese autonoma.
Prima dell’apertura, Twitter ha spiegato che l’ufficio si occuperà principalmente della vendita di pubblicità, invece del servizio classico di microblogging. In Cina internet è severamente controllato. Esiste tuttavia un corrispettivo cinese di Twitter, Sina Weibo, che è molto popolare tra gli utenti cinesi. (Askanews)

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