In carcere in Algeria per aver insultato il presidente Bouteflika su Facebook

Sciopero della fame del giornalista Tamalt

Mohamed Tamalt

Mohamed Tamalt

ALGERI (Algeria) – Le condizioni di salute del giornalista algerino-britannico Mohamed Tamalt starebbero peggiorando rapidamente dopo lo sciopero della fame indetto per protestare contro la sua detenzione. Lo riferisce il portale web informativo “al-bab.com”.
Tamalt, 42 anni, sta scontando una condanna a due anni di carcere per aver insultato il presidente Bouteflika su Facebook. Il giornalista, residente nel Regno Unito, è stato arrestato il 27 giugno durante una visita ai parenti in Algeria.
L’uomo è stato condannato per aver pubblicato sulla sua pagina Facebook, generalmente critica nei confronti del governo, un video considerano un insulto al capo dello Stato 79enne.
I reati inizialmente contestati di “offesa contro il presidente” e “diffamazione di un’autorità pubblica” non prevedono il carcere, ma solo sanzioni pecuniarie. Il giudice, tuttavia, ha ordinato la detenzione preventiva in attesa della fine del processo.
Il 4 luglio scorso il tribunale ha respinto la richiesta di scarcerazione, un fatto che ha spinto gli avvocati a uscire dall’aula in segno di protesta. (Agenzia Nova)

 

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