Lascia la Camera dei Deputati che lo ha eletto oggi con oltre il 50% dei voti

Massimiliano Capitanio commissario Agcom

Massimiliano Capitanio

ROMA – Massimiliano Capitanio, eletto oggi dalla Camera dei Deputati con più del 50% dei voti dei presenti, è il nuovo consigliere dell’Agcom che va a sostituire Enrico Mandelli, lasciando così alla Lega il compito di trovare un nuovo capogruppo del partito in commissione di Vigilanza Rai, un nuovo segretario della stessa bicamerale e un attento componente della Commissione Poste e Telecomunicazioni di Montecitorio.
Capitanio, infatti, si dimetterà dalla Commissione di Vigilanza e, più in generale, dalla Camera dei Deputati dopo la firma del decreto di nomina del presidente della Repubblica. eletto con più del 50% dei voti dei presenti.
Nato il 12 giugno 1974, giornalista professionista iscritto all’Ordine della Lombardia dal 21 gennaio 2002, vicedirettore della struttura stampa del Consiglio regionale della Lombardia prima del suo approdo in Parlamento e, negli anni ancora precedenti, capo segreteria e responsabile stampa dell’assessorato Politiche Sociali della Provincia di Milano, consulente giornalistico per il programma “L’Ultima parola” di Rai2, responsabile politica e cronaca nera del Giornale di Monza e del Giornale di Vimercate, Capitanio ha sempre lavorato nell’ambito giornalistico e della comunicazione a 360 gradi. Settori di cui ha continuato ad occuparsi a con una passione e una volontà di approfondimento che gli sono trasversalmente riconosciuti.

Giacomo Lasorella, presidente Agcom

Capitanio è anche primo firmatario e promotore della legge 92/2019 che he reintrodotto l’educazione civica come materia curricolare e obbligatoria nelle scuole italiane e, fra le altre, primo firmatario della proposta di legge 2188 volta a prevenire e reprimere la diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica, attualmente in discussione alla camera dei deputati nelle commissioni IX e VII.
La ragione per la quale è oggi la Camera ad aver proceduto alla nomina di Capitanio risiede nel fatto che Montecitorio e Palazzo Madama eleggono due commissari ciascuno e Mandelli era stato eletto dalla Camera il 14 luglio 2020, quando sono stati eletti anche gli altri consiglieri (Antonello Giacomelli dalla Camera, Elisa Giomi e Laura Arìa dal Senato). (adnkronos)

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