Pronta a tornare in edicola dovrà subito vedersela con La Nuova Gazzetta di Ledi

La Gazzetta del Mezzogiorno riparte con Iarussi

Oscar Iarussi

BARI – Manca dalle edicole da un tempo insopportabilmente lungo, La Gazzetta del Mezzogiorno (ultimo numero quello di domenica 1° agosto), ma finalmente, dopo il sequestro delle azioni della sua società editrice perché l’editore era sospettato di collusione mafiose, il dissequestro con l’amara richiesta di fallimento, una amministrazione giudiziaria che, prima e dopo il fallimento, ha fatto più danni che altri, il fitto di ramo d’azienda che ha permesso per alcuni mesi (fino al 31 luglio di quest’anno, appunto) al quotidiano di riferimento di Puglia e Basilicata di continuare ad uscire.
La gara d’asta, i tempi tecnici e via seguitando, la Ecologica spa – Editrice del Mezzogiorno srl, nuova proprietà del giornale – che avrà la sua sede centrale in Palazzo Fizzarotti, a Bari – ha nominato il nuovo direttore, Oscar Iarussi. Una vita in Gazzetta, a capo dei servizi di Cultura e Spettacoli, poi nell’ufficio del redattore capo centrale, critico cinematografico di rilevanza internazionale, apprezzato scrittore, Iarussi guiderà una squadra di giornalisti che l’editore si è impegnato a confermare per almeno due anni.

La sede della Nuova Gazzetta di Puglia nei locali del Gruppo Ladisa a Bari

Il ritorno in edicola è previsto per dicembre. Più o meno negli stessi tempi dovrebbe arrivare in edicola un giornale concorrente, La Nuova Gazzetta di Puglia e Basilicata, edito dal gruppo Ledi, quello che aveva gestito in fitto di ramo d’azienda La Gazzetta del Mezzogiorno fino al 31 luglio di quest’anno. A dirigere il nuovo giornale, che si propone di coprire, come la Gazzetta storica, il territorio delle due Regioni, sarà Annamaria Ferretti, già a Telenorba, direttrice di Antenna Sud dal 2007 al 2013, giornalista professionista dal 1995.
Non sono mancate scintille, negli ultimi mesi, fra gli staff redazionali dei due quotidiani. Tra l’altro, durante l’assenza dalle edicole della Gazzetta del Mezzogiorno, il Nuovo Quotidiano di Puglia (gruppo Caltagirone, edizioni di Lecce, Brindisi e Taranto) è sbarcato a Bari con una edizione barese; e così ha fatto, con una edizione per Bari, BAT e Murgia centrale, il Quotidiano del Sud (diffuso con varie edizioni in Calabria, Basilicata e Campania). Diffuso soprattutto nel foggiano e in Basilicata è Il Mattino di Puglia e Basilicata.
A Taranto, dopo la scomparsa nel 2014 dello storico Corriere del Giorno, e di Taranto Oggi, c’è il quotidiano in cooperativa Taranto Buonasera. In Basilicata, oltre all’edizione locale del Quotidiano del Sud, esce La Nuova del Sud, e c’è anche una edizione lucana del Roma di Napoli.
Sostanzialmente baresi sono l’edizione locale “pugliese” di Repubblica e il Corriere del Mezzogiorno (Corriere della Sera).
Troppi per regioni dove i lettori sono pochi, e le copie vendute (soprattutto in Basilicata, ma non è che in Puglia le cose vadano poi molto meglio) ancora di meno?
C’è da dire che, comunque, la concorrenza non può che fare bene ai giornali, ed alla loro stessa diffusione. (giornalistitalia.it)

Giuseppe Mazzarino

 

I commenti sono chiusi.