È l’esito dell’incontro tra Asu, Fnsi, Cgil e Slc Cgil Umbria. Il tavolo si sposta alla Fieg

Giornale dell’Umbria, nessun accordo

Giornale dell’UmbriaPERUGIA – Si è svolto venerdì scorso, 12 febbraio, nella sede della Regione Umbria al Broletto, l’incontro previsto tra il Cdr e la Rsa del Giornale dell’Umbria, l’Asu, i delegati Fnsi, la Cgil Umbria e la Slc Cgil Umbria per l’attivazione del tavolo tecnico di crisi riguardante la vertenza del Giornale dell’Umbria. È quanto comunicano, in una nota congiunta, Fnsi, Assostampa Umbria, Cgil e Slc Cgil Umbria.
“Il Cdr, la Rsa e i sindacati – spiegano le sigle sindacali – hanno avanzato la richiesta di revoca dei licenziamenti dei dipendenti della società Geu1819 e la contestuale attivazione della cassa integrazione straordinaria”.
Purtroppo, però, “l’incontro si è chiuso senza il raggiungimento di un accordo tra le parti. Al fine di tutelare i diritti dei dipendenti e garantire il percorso degli ammortizzatori sociali, Asu, Fnsi, Cgil Umbria e Slc Cgil Umbria nelle prossime ore chiederanno un tavolo ufficiale nazionale presso la Fieg”.
Il Cdr, la Rsa e le organizzazioni sindacali, infine, “ringraziano gli uffici tecnici della Regione per la disponibilità e l’impegno nel seguire la vicenda e cercare un risultato soddisfacente per le parti”.
“È molto grave – rimarca la Regione Umbria – che la gestione liquidatoria della società che editava il Giornale dell’Umbria abbia intimato i licenziamenti dei dipendenti della società, giornalisti e poligrafici, senza dare il suo consenso alla sottoscrizione della richiesta per la cassa integrazione straordinaria che, come previsto da specifiche norme di legge, compete ai dipendenti delle imprese del settore”.
“Ora – sottolinea la Regione – il tavolo di confronto si sposta presso la Fieg, la Federazione italiana Editori Giornali, dove si auspica i lavoratori potranno trovare riconoscimento delle proprie ragioni”.

 

 

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