ROMA – I presidenti e vicepresidenti degli Ordini regionali dei giornalisti, riunitisi a Roma, ritengono “allarmante il piano di tagli presentato dall’Ansa e inaccettabile lo strumento dei contratti di solidarietà proposti dall’azienda perché danneggerebbe in modo irreparabile l’ampiezza della copertura e la qualità del notiziario, quindi il ruolo stesso di pilastro del sistema dell’informazione nel Paese e di garanzia di pluralismo e democrazia”.
“Nel sistema dell’informazione nazionale – ricorda la Consulta – l’Ansa rappresenta un bene comune la cui intangibilità deve essere tutelata, oltre che dall’intera categoria, da tutti i cittadini”.
I presidenti e i vicepresidenti degli Ordini regionali esprimono, quindi, “incondizionata solidarietà ai colleghi dell’agenzia in lotta per tutelare non solo il loro posto di lavoro ma il ruolo stesso dell’Ansa e auspicano l’apertura di una vertenza nazionale con iniziative pubbliche”.
La Consulta degli Ordini regionali ritiene “allarmante e inaccettabile il piano di tagli”
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