Pioniere dell’emittenza radiotelevisiva privata, anima di Radiolina e Videolina

Addio Giangiacomo Nieddu, padre delle tv sarde

Giangiacomo Nieddu (foto L’Unione Sarda)

Giangiacomo Nieddu (foto L’Unione Sarda)

CAGLIARI – Lutto nel mondo del giornalismo sardo: è morto a Cagliari Giangiacomo Nieddu, pioniere dell’informazione radiotelevisiva dell’emittenza privata. Nieddu era nato a Macomer e avrebbe compiuto 80 anni tra due giorni.
Una carriera lunghissima, la sua, iniziata nel 1975 a Radiolina, che lo vide primo direttore della radio — la prima emittente radiofonica locale del territorio e la prima radio libera della Sardegna – e del suo notiziario.
Giangiacomo Nieddu fu anche uno dei principali collaboratori del fondatore del quotidiano “Sassari Sera”, Pino Careddu, e il primo direttore del notiziario radiofonico di “Radio 24 ore”.
E, ancora, fu uno degli ideatori del Premio “Chia” per il giornalismo fotografico e quello televisivo. Ideò e condusse anche numerosi programmi sulla tv locale Videolina. Tra i tanti, “Telemetro”, il primo programma in assoluto nel nostro Paese ad utilizzare i sondaggi della Doxa; “La Poltrona che scotta”,  “Opinioni e chiacchiere” e “L’Arena”.
I funerali di Giangiacomo Nieddu saranno celebrati domani, venerdì 24 febbraio, alle 15, nella parrocchia del Santissimo Crocifisso nel quartiere Genneruxi di Cagliari. (giornalistitalia.it)

I commenti sono chiusi.