Al “Chief Medical Correspondent” della Cnn il Premio pensato dall’Italia per l’Usa

Urbino Press Award al neurochirurgo Sanjay Gupta

Sanjay Gupta

Sanjay Gupta

URBINO (Pesaro-Urbino) – È un neurochirurgo di fama internazionale, Sanjay Gupta, 47 anni, che, nella duplice veste di reporter, è “Chief Medical Correspondent” della Cnn, il vincitore dell’Urbino Press Award, il Premio per la stampa americana promosso dall’Italia, giunto quest’anno alla XII edizione, la prima dopo la tragica scomparsa di uno dei suoi fondatori, il fotografo Giacomo Guidi, figlio dello stilista Piero Guidi.
La giuria del Premio, presieduto dal giornalista de Il Resto del Carlino Giovanni Lani, ha, dunque, reso noto il nome del vincitore, anche se l’annuncio ufficiale verrà dato il 12 settembre dall’ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti Armando Varricchio nel corso di una cerimonia che si terrà, come di consueto, nella sede dell’Ambasciata d’Italia a Washington.
E, come vuole ancora la tradizione del Premio, la cerimonia di consegna si svolgerà nella storica cornice del Palazzo Ducale di Urbino alla fine di settembre.
«La scelta del 2017 – è il commento dell’ambasciatore Armando Varricchio alla notizia del vincitore – premia la passione e il coraggio e l’incrollabile determinazione con i quali il dottor Gupta si è instancabilmente adoperato per testimoniare gli orrori della guerra e le devastazioni causate da disastri naturali. Sempre vicino all’azione, i reportage del dottor Gupta combinano rare competenze medico-scientifiche con una passione giornalistica di primordine. La sua decennale esperienza ha contribuito a fare chiarezza, tra l’altro, su temi come l’Ebola e l’Hiv/Aids e lo rende un punto di riferimento nel panorama dell’informazione internazionale su tematiche di massima rilevanza».
«La partnership dell’Ambasciata con l’Urbino Press Award – conclude l’ambasciatore italiano negli Usa – conferma l’attenzione verso un’iniziativa che si propone di evidenziare il ruolo insostituibile della stampa quale cardine delle nostre democrazie».
Mentre Giovanni Lani sottolinea come nel corso degli anni l’Urbino Press Award sia «diventato un punto di riferimento nei rapporti culturali tra gli Stati Uniti e l’Italia. Le grandi firme del giornalismo americano che hanno ricevuto il premio ci ricordano, edizione dopo edizione, l’importanza che l’impegno etico a informare il pubblico, con il massimo rispetto della verità ed in maniera libera ed indipendente, riveste per la forza dei nostri Paesi e delle nostre società».
«Il fatto che il nome della nostra città, – tiene a dire, infine, il sindaco di Urbino Maurizio Gambini – che fin dal Rinascimento è stata dinamico centro di arti e letteratura, sia oggi abbinato a un’iniziativa culturale internazionale di così alto livello ci rende fieri. Le istituzioni della città, con Urbino International Centre e il supporto della Regione Marche, sostengono con orgoglio il Premio e sono onorati di accogliere il Dott. Sanjay Gupta a fine settembre». (giornalistitalia.it)

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