Il 21 maggio a Grosseto la cerimonia di consegna del Premio giornalistico e culturale

“Game Fair Awards” a giornalisti e altri virtuosi

Game fair awardGROSSETO – Assegnati per il settimo anno consecutivo i “Game Fair Awards”, i riconoscimenti del premio giornalistico e culturale ideato da Rossana Tosto e promosso da Fiera di Vicenza, che organizza, insieme al Comitato nazionale caccia e natura, la manifestazione “Game Fair” in programma dal 27 al 29 maggio a Grosseto, in località Madonnino.
I premi saranno, invece, consegnati sabato 21 maggio a Grosseto, in piazza Dante, durante la cerimonia presentata dal giornalista Giorgio Salvatori e alla quale saranno presenti istituzioni e autorità locali.
A ricevere i “Game Fair Awards” saranno giornalisti, comunicatori, fotografi, documentaristi, musicisti, scrittori e personaggi pubblici, che si sono distinti particolarmente per il merito, la professionalità, l passione e la voglia di scoprire e di comunicare profusi nel lavoro.
“Una lode alla carriera, a prescindere da quanto lunga sia, – fanno notare i promotori del Premio – riconosciuta a casi di eccellenza nella professione di narratori di fatti e di luoghi. Autentici artisti della parola e delle immagini, viaggiatori e artisti per natura, come amano definirli l’autrice e i promotori del Premio. Protagonisti di un viaggio intorno al mondo dei fatti e delle parole, fautori di idee e progetti per affermare nuovi linguaggi capaci di intercettare il bisogno di cultura, tradizioni, arte e bellezza della collettività”.
Quest’anno il Premio è diviso in due categorie: “Esploratori e Osservatori di fatti intorno al mondo” (destinato a giornalisti della stampa nazionale e locale); “Territori, talenti e tradizioni”: fatti di eccellenza e promozione della Maremma (dedicato a personaggi pubblici e istituzioni). Come per le precedenti edizioni, fra i premiati spiccano nomi di primissimo piano nel panorama dell’informazione e della cultura.
Per la categoria “Esploratori e osservatori di fatti intorno al mondo”, i premi sono stati assegnati a: Stefano Curone, vice-caporedattore di Ambiente Società e Sport del Tg1 Rai; Silvia Vaccarezza, ideatrice della rubrica “Tutto il bello che c’è” del Tg2 Rai; Sandro Capitani, conduttore della trasmissione “La Terra” su Radio 1 Rai; Mariangela Pani, redattrice dell’agenzia di stampa Adnkronos/Labitalia; Elisabetta Stefanelli, capo cultura dell’Ansa.
Per la stampa locale: Gianluca Vatti, redattore del Tgr Rai Toscana; Irene Blundo, redattrice di QN/Quotidiano Nazionale; Riccardo Bruni, redattore de “La Nazione”; Gabriele Baldanzi redattore de “Il Tirreno”; Celestino Sellaroli, editore e direttore di “Maremma Magazine”; Enrico Pizzi redattore dell’emittente TV9 TeleMaremma e Giancarlo Capecchi, capo redattore di Grosseto per RTV 38.
Per la categoria “Territori, talenti e tradizioni-fatti di eccellenza e promozione della Maremma”, hanno meritato il Premio: Riccardo Breda, presidente Camera di commercio di Grosseto; Giampiero Sammuri, presidente Federparchi; Lucia Venturi, Presidente Parco Naturale della Maremma; Roberto Righetti, esploratore e viaggiatore; Cesare Moroni, editore e fotografo; Maurizio Nardini, pittore paesaggista. E, infine, una figura eminente della musica internazionale: il direttore emerito della Bbc Philarmonic Orchestra, Robin Harry Stapleton, che da qualche anno si è trasferito in Maremma.
Una menzione speciale dal titolo “Il viaggio come impresa di vita” è stata assegnata a Massimo Vallini, direttore del periodico “Armi e Tiro”. (Adnkronos)

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