L’Assostampa: “Servono garanzie per i giornalisti e per il pluralismo dell’informazione”

Finegil cede anche Trentino e Alto Adige

alto-adigetrentinoTRENTO – Stessa sorte toccata a “Il Centro” e “La città di Salerno” per “Trentino” e “Alto Adige”: Finegil ha raggiunto l’accordo per la cessione dell’intera partecipazione, pari al 71%, nella Seta Spa, editrice dei due quotidiani trentini, alla Athesia Spa, che fa parte del gruppo che controlla il quotidiano “Dolomiten”.
A comunicarlo è lo stesso Gruppo Espresso, che sottolinea come l’operazione si inserisca “nel piano di deconsolidamento teso a garantire il rispetto delle soglie di tiratura previste dalla normativa in vigore, nella prospettiva della futura integrazione con la Stampa ed Il Secolo XIX”.
Intanto, il Sindacato giornalisti del Trentino Alto Adige annuncia che chiederà al più presto un incontro con il gruppo Athesia spa.
«L’organico dei due giornali – fa notare il sindacato regionale dei giornalisti – è già ora ridotto al minimo con i prepensionamenti dopo l’ultimo stato di crisi. Servono perciò garanzie per i giornalisti che ogni giorno garantiscono un’informazione accurata ed approfondita da un territorio così sensibile e variegato come quello del Trentino-Alto Adige».
«I due quotidiani – prosegue l’Assostampa del Trentino Alto Adige – rappresentano una voce importante dell’informazione locale. Suscita, perciò, preoccupazione il monopolio che si creerà soprattutto in Alto Adige, con i due principali giornali di lingua tedesca ed italiana in mano ad un solo editore. È paradossale che per spingere a livello nazionale un gruppo sotto la soglia del 20%, come previsto dall’antitrust, viene a crearsi un gruppo che con ogni probabilità controllerà addirittura oltre l’80% del mercato locale. Il Sindacato giornalisti chiederà perciò alla nuova proprietà, oltre a quelle per l’occupazione, anche garanzie nell’ottica del pluralismo dell’informazione locale. Il Sindacato vigilerà con attenzione su entrambi gli aspetti».

I commenti sono chiusi.