Nel Castello di Santa Severina tre appuntamenti per promuovere e valorizzare la cultura

Festival di poesia “a sud di ogni altrove”

SANTA SEVERINA (Crotone) – «Mancava, decisamente mancava un appuntamento periodico con la Poesia nella provincia di Crotone. E non un reading occasionale con folti partecipanti, ma un Festival con poeti noti».

Angela Caccia

Angela Caccia, direttore artistico del Festival di Poesia “a sud di ogni altrove”, presenta così la prima edizione della rassegna di poesia che prevede tre appuntamenti al Castello Carafa di Santa Severina: 8 settembre con Claudia Piccinno e Alfredo Panetta, 15 settembre con Dante Maffia e Pasquale Vitagliano e 30 settembre con Sergio Pasquadrea e Lucia Triolo.
Angela Caccia spiega che «quelli invitati al Festival di poesia che si terrà a Santa Severina, potranno piacere o meno, hanno comunque la iniziale maiuscola e di diritto: per gli anni che hanno dedicato alla poesia, per i traguardi raggiunti, per un seguito prestigioso che li accompagna e una nomea indubbia che li precede. Sarà l’occasione giusta per mettere in risalto anche un sottobosco poetico della Calabria: vitale da sempre, porta nel verso il timbro cristallino di questa terra».
«L’idea – rivela il direttore artistico – mi è rimbalzata dal Festival internazionale del Pollino, organizzato da Bonifacio Vincenzi, a cui ho preso parte in una serata a Canna lo scorso 3 agosto, con la poeta Griselda Doka e Giovanni Mazzei. A dirla tutta, il mio intento iniziale nel predisporre la prima edizione, era quello di sondare, procedere un po’ sottotono per verificare riscontri e, invece… si comincia subito col botto. Il Comune di Santa Severina, la Pro Loco Siberene, il Liceo Classico Diodato Borrelli, questa triade da sempre vincente nel promuovere e valorizzare cultura, ha sposato all’istante l’idea e predisposto al meglio l’evento. Ad ogni incontro – che avrà per sede la cornice del Castello Carafa – si confronteranno due poeti noti e tre voci poetiche dell’hinterland crotonese o comunque calabresi – alcuni, navigati, orientati da tempo e felicemente a concorsi e premi letterari o eventi poetici di spicco».
Riguardo la partecipazione dei poeti noti, si è spaziato nell’ambito di autori Passigli, acclarati candidati al Nobel, finalisti allo Strega poesia, fini saggisti, critici letterari e traduttori, oltre che validissimi poeti.
«Il poeta – conclude Angela Caccia – è uno che abusivamente occupa spazi interiori per allargarli, lo scriveva Dario Bellezza. È quanto si propone ambiziosamente questo Festival». (giornalistitalia.it)

 

 

 

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